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L’arte celebra i 30 anni di carriera di Yohji Yamamoto

Mostre, esposizioni, istallazioni, fotografie, un libro e un documentario: attraverso le forme artistiche più disparate il mondo omaggia la carriera trentennale dello stilista giapponese Yohji Yamamoto

Yohji Yamamoto
LaPresse

L’eclettico stilista giapponese Yohji Yamamoto festeggia 30 anni di carriera e successi con una serie di eventi a lui dedicati. A Londra, presso il Victoria and Albert Museum, si terrà fino al 10 luglio un’esposizione che ripercorre le tappe della sua carriera, dagli esordi in passerella (a Tokyo nel 1977) sino ai giorni nostri, attraverso 80 abiti meravigliosamente scenografici che lo hanno reso celebre. Ma non è l’unico evento che omaggia lo stilista nipponico: alla Wapping Project Bankside Gallery, sempre a Londra, sarà la donna-Yamamoto ad essere protagonista. L’estetica femminile che lo stilista crea è immortalata nella sua poesia attraverso l’obbiettivo dei fotografi che con lui hanno lavorato, nella sezione Yohji’s Women. Nella medesima galleria, una terza mostra dal titolo Yohji Making Waves ha come soggetti le creazioni più stravaganti, gli abiti scultura, tanto teatrali da diventare installazione. Entrambe le mostre termineranno il 14 maggio.
Infine, l’omaggio alla trentennale carriera dello stilista è suggellato dall’uscita di un documentario e la pubblicazione di una biografia. Il docu-film This is my dream, frutto della regia di Theodore Stanley, mette in luce tutto il processo creativo che da vita ad una collezione Yamamoto attraverso i designer all’opera, i casting delle modelle, lo styling, le pubbliche relazioni, la sfilata. Yohji Yamamoto. My dear bomb è invece il titolo del libro – biografia, firmata dallo stilista stesso e scritta a due mani con Ai Mitsuda, che custodisce storie, racconti, schizzi, immagini e curiosità di un designer spesso troppo riservato per rilasciare interviste.