Ora che i Saloni milanesi edizione 2011 hanno chiuso i battenti, se ne ammirano i risultati, rientrando in ufficio. E’ qui, in effetti, che si passa un terzo della propria giornata ed è proprio per questo che i designer spesso si concentrano sul luogo di lavoro per pensare e realizzare oggetti che ne rendano piacevole la permanenza. Considerandone anche l’aspetto ludico.
Il concorso di idee Legno d’Ingegno, promosso dal consorzio Rilegno, incentrato sull’eco design fatto di legnami riciclati e recuperati, con il titolo “Contenere è un gioco” ha visto sui primi due posti del podio altrettanti progetti perfetti in ufficio creati da giovani designer.
Il primo classificato, infatti è Basket Case di Giacomo Moor, cestino per la carta realizzato con lamelle recuperate da una persiana, che con un semplice gesto diventa un canestro, per momenti di relax, gioco e un po’ di attività fisica in ufficio. Un progetto che dell’eco design fa squadra!
Al secondo posto del podio, c’è Scatola Magica di Andrea Capriotti, ingegnoso assemblage di blocchetti di pellet EUR-EPAL, incastrati fra loro in una sorta di puzzle trasformista, che, quando scomposti, diventano lampada, svuotatasche, portabuste, piccola libreria, portamatite, sottobottiglia, vasetto per fiori. Ingombro minimo sulla scrivania, funzionalità ed estetica al massimo.
BAU e MIAO sono animali da salotto, ma si adattano benissimo anche in ogni ufficio, senza disturbare, anzi mettendo in ordine giornali e riviste (senza rosicchiare). Disegnati da Fabio Guaricci per GSpot, infatti, sono contenitori di piccole dimensioni e a forma di cane e gatto, in metacrilicato trasparente con profilo giallo o violetto fluoring, per conservare in ordine scartoffie, giornali e magazine.
Oppure, ancora per Gspot, di Lia Tagliavini sulla scrivania c’è Sdraiamino, portabiglietti da visita da tavolo in acciaio inox lucido, che è un vero e proprio segretario personale dei nuovi contatti in un piccolo oggetto dal design simpatico e inedito.
