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Videobrasil si rinnova con nuove forme d’arte

Fotografia, installazioni, videoarte: San Paolo crocevia d’arte insieme alle opere di Olafur Eliasson

Petrina Hicks The Chrysalis
Courtesy of Petrina Hicks

Dopo diciassette anni di successo, la manifestazione Videobrasil, a San Paolo, si allarga, decidendo di conglobare nel suo programma non solo i video d’arte ma tutte le forme artistiche. Ed è così che anche il nome si trasforma, diventando 17th International Contemporary Art Festival SESC_Videobrasil. Da questo allargamento di prospettiva deriva un programma ancora più ricco, che ne fa l’appuntamento d’arte contemporanea più importante del Brasile, senza tralasciare però la tradizione che ne ha sempre fatto una vetrina importante per opere video provenienti da America Latina, Africa, Asia, Europa dell’Est, Medio Oriente ed Oceania, in particolare, con la mostra concorso Southern Panoramas, caratterizzata dalla presenza di ben 101 artisti.

L’evento è caratterizzato dalla prima edizione del concorso 1° Premio Videobrasil Open Studio,  rivolto a giovani artisti della città, chiamati a creare opere d’arte presso la Casa Tomada, nuovo luogo d’incontro dedicato all’arte giovane. L’altro evento principe della manifestazione è la grande mostra di Olafur Eliasson, dal titolo Your body of work, per la prima volta in America Latina. La mostra, curata da Jochen Volz si articola in dieci installazioni, la cui volontà è quella di agire sul corpo dello spettatore, nella misura in cui ogni esperienza vissuta rimane incisa sulla propria pelle.

La forza di San Paolo è stata di grande ispirazione per l’artista che ha deciso di collocare le opere in tre luoghi: nei due centri culturali SESC a Pompeia e Belenzinho e presso la Pinacoteca do Estado. Tutte le opere sono delle vere e proprie esperienze sensoriali, grazie all’uso di luci e colori di forte impatto, studiati appositamente per gli spazi della città. Ne risulta una sorta di labirinto che non può lasciare indifferenti, come sempre nelle opere dell’artista danese-islandese.

Dal 30 settembre 2011 al 31 gennaio 2012
SESC Belenzinho – SESC Pompeia – State Art Gallery
São Paulo, SP, Brazil

Per informazioni:
www.sescsp.org.br

Didascalia foto:
Petrina Hicks, Chrysalis, 2011. Video still from The Chrysalis single-channel high definition Phantom video, 6 minute seamless loop, 16:90

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