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Degustando la grappa in giro per l’Italia

Domenica 2 ottobre appuntamenti in tutta Italia per conoscere il mondo dei distillati con Grapperie Aperte

Bottiglie di grappa
©Distillerie Bepi Tosolini

Le amanti del made in Italy non possono perdere l’appuntamento di domenica 2 ottobre con uno dei prodotti simbolo dello Stivale, la grappa, distillato di vinacce coltivate e vinificate esclusivamente in Italia o nella Svizzera italiana. E’ la giornata delle Grapperie Aperte, promossa dall’Istituto Nazionale dell’acquavite e giunta alla VIII edizione, a cui aderiscono distillerie lungo tutta la penisola. Per conoscere i segreti della grappa oltre ad aprire le porte dei luoghi nei quali essa è prodotta – con i loro alambicchi, diversi a seconda del distillato che viene preparato, laboratori e ingredienti particolari – sono state organizzate degustazioni e manifestazioni ad hoc, come gli assaggi combinati con deliziose cioccolate e praline preparate sul momento da Maestri del dolce, o la combinazione con sigari di manifattura artigianale, e ancora la visita a musei, vecchi e nuovi, dedicati all’acquavite.

Perché ciascuna grappa ha il proprio “trucco” e inconfondibile sapore. A Cornaiano (BZ) c’è il maso di Fischerhof che da più di 50 anni è impegnato nella produzione di 25 grappe e distillati di frutta e liquori, realizzati con le uve di propria coltivazione. Qui domenica a partire dalle 10 inizia un “lungo” giorno di visite guidate e degustazioni accompagnate da una merenda a base di speck altoatesino. A San Valentino (BZ) ad accogliere i visitatori è Florian Rabansen, proprietario di Zu Plun, maso del XIV secolo dove si distilla da tempi molto antichi: grazie alla sua passione, gli alambicchi, il processo di creazione non avrà più misteri, anche ciò che riguarda l’inclinazione delle vinacce come rimedio casalingo per piccoli e grandi malanni.

Tra gli appuntamenti in Lombardia c’è il percorso con guida del borgo di epoca tardo medievale di San Vitale Borgonato di Cortefranca (BS) tra storia, acquavite di Franciacorta e piccola pasticceria. Mazzetti d’Altavilla (Altavilla Monferrato – AL) è invece distilleria dal 1846 e per l’occasione insieme al catalogo di grappe da provare – e ai “peccati” del Maestro della Scuola del cioccolato Perugina – permette di assistere al funzionamento degli strumenti di lavoro per la produzione delle diverse acquavite.

In Toscana, a Torrita di Siena, la Bonollo spa apre i battenti ai propri impianti per conoscere le calderine a vapore, il bagnomaria sottovuoto e l’alambicco Charentaise (e le grappe Alderotti e Riserva Luigi Bonollo), e a Schiavon (VI) sarà inaugurato il Museo della Grappa.

Informazioni
www.grapperieaperte.it

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