Pubblicato il

Brindisi frizzanti con i migliori vini d’oltralpe

E’ in arrivo il Festival di Le Grand Tasting: Parigi si prepara ad accogliere le migliori etichette di vini nazionali e stranieri

Bottiglia di champagne
Shutterstock

In alto i bicchieri e brindiamo a Parigi gustando il frizzante brio dei migliori vini francesi (e non solo). Dove? Al Festival di Le Grand Tasting che si terrà nella capitale d’oltralpe nel week end del 2 e 3 dicembre. Il Salone ospitato al Carrousel du Louvre nonostante la giovane età – quella che si avvicina è la VI edizione – è già un nome di richiamo negli ambienti del settore, grazie ai numerosi stand dei principali produttori nazionali e molte case straniere, ma soprattutto per la possibilità che offre ai visitatori di degustare pregiate bottiglie carpendo i segreti della produzione viticola e imparando le qualità di ciascun vino.

Nell’ambito dell’esposizione sono infatti organizzati dei veri e propri mini – corsi tenuti da esperti di livello internazionale che guidano alla degustazione delle varie etichette in maniera che tutti, anche chi è alle prime armi, possano apprezzare le specificità e le doti di ogni uva assemblata. Nel corso delle due giornate ci sono master class “normali” – il cui costo va dai 10 ai 40 euro a seconda del tipo di vino – e master class “prestige”, più costose (fino ai 200 euro) per esplorare e comprendere il gusto unico di bottiglie raffinate ed esclusive.

Un fine settimana a Le Grand Tasting può essere un buon inizio per avvicinarsi all’arte enologica dei nostri cugini francesi, tra i maggiori produttori di tutto il mondo. Queste terre baciate dal sole e dal clima mediterraneo vantano infatti una gran quantità di vigneti, oltre un’antica esperienza nell’ottenere vini di qualità e dalle caratteristiche inconfondibili. Tra le viti più famose ci sono ad esempio quelle dell’Alsazia, regione ai piedi dei rilievi dei Vosgi dominata da fiabeschi castelli. La maggior parte dei suoi villaggi, racchiusi da mura storiche e da un’atmosfera d’altri tempi, sono dediti alla produzione di vini e lungo la Route des vins d’Alsace (170 km) si incontrano pittoresche cantine dove degustare Sylvaner, Pinot Blanc, Muscat d’Alsace e il rosso Pinot Noir.

I vitigni della Linguadoca si estendono dai dintorni di Nimes fino oltre Narbonne e Carcassone e custodiscono sentieri, musei del vino e circuiti turistici tematici, dedicati a prodotti come i Coteaux du Languedoc, Minervois e Corbières. Quelli della provincia di Bordeaux hanno modellato il paesaggio fin dall’antichità e oggi sono alla base di risultati molto apprezzati del calibro di Bourgueil, Saint Nicolas de Bourgueil, Cabernet Franc e Vouvray. Per avere qualche delucidazione in più sull’ampia varietà dei vini prodotti, l’abbinamento con la cucina francese ma anche quella di altri paesi, vi consigliamo di fare un giro su www.vins-france.com per stappare sempre la bottiglia giusta al momento giusto.

Informazioni utile
Le Grand Tasting – Carrousel du Louvre (99, rue de Rivoli), venerdì 2 dalle 10.30 alle 20.30; sabato 3 dalle 10.30 alle 19.30. Ingresso individuale: 18 euro (acquistando il biglietto on line) e 20 sul posto. Ingresso per i 2 giorno: 23 euro on line e 25 sul posto.
www.grandtasting.com

Leggi anche:
Cena al museo: arte e gourmet a Parigi