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Sopravvivere alle feste senza chili in più

Tacchino senza pelle, frutta secca al posto delle caramelle. Con qualche piccolo accorgimento il Natale sarà dolce ma non grasso

Ragazza con pasticcino

Arrivano le feste, ed insieme ad esse un carico di pranzi, snack extra ed esercito di parenti pronti ad offendersi se non ingurgitate tutti i piatti che hanno sapientemente preparato. Ma una volta finito, il periodo natalizio porta dolori, grazie ai chili di troppo accumulati e allo svanire delle vacanze. Ma quest’anno non fatevi cogliere impreparate, pensateci per tempo con le dritte salva-linea. Bastano piccoli accorgimenti per non esagerare con le calorie e godersi le feste senza crisi di panico successive. Come? Ve lo spieghiamo noi usando i preziosi consigli della British Dietetic Association. Sono infatti circa 6mila, le calorie che si possono assumere durante le festività. Secondo gli esperti basta poco, ma va fatto. Poi se si pensa che generalmente si arriva già con un carico di calorie accumulate alla soglia delle feste, prendere fino a 3 kg in più è uno scherzo macabro.

Quindi prima di tutto, niente pelle sul tacchino di Natale, che va poi farcito con un ripieno a base di frutta e servito con la classica bread sauce, ma fatta con latte scremato. Quanto ai contorni, assolutamente da evitare il burro per condire cavolini di Bruxelles, piselli e carote, mentre le patate vanno fatte sì al forno, ma con una teglia antiaderente e giusto una spruzzatina di olio. Insomma attenzione ai condimenti, usate le spezie invece che gli ingredienti grassi come burro e olio.

Per i dolci, concedetevi un assaggio ma restringete la regola del cioccolatino ogni ora. Aprite una sola scatola per volta e badando di stare alla larga dalle tentazioni in ufficio, optando per frutta secca e noci al posto di caramelle e dolcetti. Attenzione infine allalcool: in questo caso il trucco è alternare un bicchiere d’acqua ad ogni cocktail. Se sentite il desiderio di bere qualcosa di diverso ci sono sempre le bibite gasate sugar free. Infine rilassatevi, concedendovi qualche sfizio ma senza esagerare, altrimenti la fatica dopo sarà doppia.