La stagione calda bussa alla porta e voi le aprite in pigiama con qualche chilo in più? Non è proprio la migliore delle accoglienze e delle premesse, ma si può modificare la propria entrata nella primavera con una dieta studiata ad hoc. Eliminare le tossine, perdere qualche centimetro e gettarsi nell’aria di rinnovamento, finalmente leggere. Ecco una dieta depurante, non troppo restrittiva e anche gustosa, per ritrovare la linea e la grinta giuste. Elementi principali sono frutta e verdura, spezie, e carni magre. Prima di cominciare, però, un consiglio. Cercate di non posticipare troppo l’inizio della dieta. L’arrivo della temperatura mite di solito provoca sonnolenza e fame. Sintomi che potrebbero rivelarsi non troppo favorevoli alla volontà di stare un po’ a dieta.
Colazione. Per il primo pasto della giornata utilizzate un’alternanza di latte, muesli o cereali. E’ concessa una volta alla settimana una brioche vuota o riempita al massimo con un cucchiaino di marmellata. 1 tazza di cereali o muesli con tre cucchiai di latte scremato, caffè o the con 1 cucchiaino di miele. Per pranzo, è ottima la soluzione, specialmente se siete di corsa, di un panino medio con prosciutto, un piatto di pasta condito con verdure, o un risotto a base di zucchine. Porzioni piccole che sazino senza introdurre troppe calorie. A fine pasto è ben accetta la frutta sotto forma di macedonia oppure due fette di ananas succose. Per la cena si può scegliere tra carni molto magre, tacchino, pollo, e contorni ricchi di fantasia. Via libera a insalate gustose con avocado, noci e arance. Oppure lasciare il posto al pesce cucinato al cartoccio. La scelta cade su una bella orata o su un rombo con pomodorini.
Durante la giornata, se la fame preme, si possono consumare piccoli spuntini spezza fame. Carote, yogurt, frutta, oppure una fetta biscottata integrale. L’importante è ascoltare i segnali del corpo e non sedersi mai a tavola con una fame violenta. Infine bevete molta acqua, almeno due litri, alternata con tisane rilassanti al the verde. Buona dieta a tutte.
