Un corpo tonico e una pelle soda

A partire dai 30 anni la pelle delle donne comincia a perdere tonicità. In alcuni punti, in particolare, inizia una lenta caduta che crea quei primi segni di vecchiaia che si notano su un corpo femminile. Esistono alcuni facili trucchi per rallentare i segni del tempo e contrastare la perdita di tonicità della nostra amata pelle.

Gli amici numeri uno in questo campo sono le creme. Ne esistono di ogni tipo, ma intorno ai 30 anni è bene cominciare a utilizzare quelle raddosanti, in particolare nelle zone critiche. Ginocchia, gomiti e braccia sono i primi a perdere tono ed è qui che bisogna iniziare a intervenire.

Per utilizzare i prodotti più efficaci, è importante saper riconoscere quegli ingredienti in grado di contrastare questo tipo di problema. Se il vostro obbiettivo è mantenere tonica la cute, dovrete cercare sulle etichette la presenza di centella asiatica. Questa pianta, in abbinamento a echinacea angustifolia, aloe vera, equiseto e creatina è prodigiosa.

Esistono poi vari oli che si possono utilizzare all'interno delle creme o a parte, per un'azione congiunta. In particolare, il burro di karitè è noto per le sue proprietà rassodanti, così come l'olio d'oliva.

Un altro trucco che potete eseguire quotidianamente è quello di usare l'acqua fredda sotto la doccia. Questa, notoriamente, aiuta a tonificare la pelle. Ma attenzione, perchè i risultati migliori si ottengono alternando acqua calda e fredda, in modo da risvegliare i capillari.

Anche in cucina potete scegliere l'alimentazione giusta. Una dieta ricca di pesce e carni bianche apporta il giusto nutrimento alla pelle, e aiuta a non lasciare che l'età prenda il sopravvento. Un nemico del tono cutaneo sono invece i latticini, da ridurre per avere sempre una pelle giovane.

Ovviamente, a tutto questo vanno abbinati esercizi mirati. Uno dei crucci di molte donne è la pelle che perde tono sotto le braccia. Per questo, un fitness mirato con l'uso di pesi può essere di grande aiuto.

Per quanto riguarda le altre zone del corpo, invece, quasi tutti gli sport aiutano. Per la zona delle gambe e della pancia, in particolare, sono prodigiosi gli squat e gli affondi frontali, da eseguire sotto l'osservazione di un esperto per evitare problemi alla schiena.