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L’arte contemporanea invade Cosenza

Art In Progress è il festival che anima Cosenza durante la stagione estiva, tra mostre, installazioni e cantieri didattici

Ron English
Ron English courtesy of ArtInProgress

Durante l’estate la capitale italiana dell’arte contemporanea sarà Cosenza. Strano? Nient’affatto, dato che si sono da poco spalancate le porte di Art In Progress 2.0. Giunto alla seconda edizione, il grande festival di arte contemporanea prevede numerose iniziative che si svilupperanno da giugno a settembre in diverse location, dalle mostre alle performance, passando per workshop e installazioni.

Tra gli eventi, ‘Arte e Vita’, a cura di Dores Sacquegna, presso il Museo dei Bretti e degli Enotri. ‘Arte = Vita: ovvero, una vita vissuta ad arte’ è un percorso frutto di bagagli culturali e conoscenze tecniche diverse, con presenze che vanno dallo storico Living Theatre all’arte del pittore, grafico, scenografo, filmaker Ugo Nespolo, passando per la video arte di Xiao Lu (nota per la controversa performance del 1989 in cui sparò due colpi di pistola alla sua installazione durante l’inaugurazione della mostra China/Avant-Garde’ al National Art Museum di Beijing). Ancora, troverete qui le performance dell’americano Vito Acconci; le opere nate da oggetti di recupero di Giovanni Albanese; le performance che hanno come tema l’identità ai tempi della non-ideologia di Massimiliano Ranieri; la personale visione della zoologia di Maria Luisa Imperiali, con le sue sculture antropomorfe. Il percorso espositivo prosegue con Matteo Basilé, tra i primi ad utilizzare l’arte digitale con light box e plotter su alluminio; la pittura del venezuelano Astolfo Funes, noto per il suo personalissimo modo di affrontare i tabù e guardare la storia del suo paese.

‘Minia’ è invece la mostra composta di installazioni sonoro-visuali, a cura del MENTE presso Galleria Provinciale di Santa Chiara, Cosenza, che omaggiano il tema delle miniature care al patrimonio storico-artistico calabrese. Il termine ‘minia’ proviene dal latino minium, ed è proprio il minerale dal quale si ricavava il colore rosso utilizzato per le antiche miniature risalenti all’arte orafa della Magna Graecia e all’arte spirituale greco-bizantina e romana.

Tra gli eventi più attesi, Urban Superstar, presso Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara, con le mostre ‘Suggestivism, The New Horizon’ a cura di Nathan Spoor‘City Of Women’ a cura di David Vecchiato. Nella prima, espongono 32 firme dell’arte contemporanea di nuova generazione che si riuniscono sotto il nome di ‘Pop Surrealismo’; nella seconda, la figura della donna pervade il centro storico di Cosenza ispirandosi al disegno che Andrea Pazienza realizzò per il film ‘La città delle donne’ di Federico Fellini. Tutte le mostre terminano il 19 luglio.

Venerdì 27 settembre si terrà invece il Premio Pandosia, una manifestazione culturale suddivisa in due sezioni: una personale dell’artista a cui viene conferito il premio e una dedicata a tutti gli artisti emergenti che hanno partecipato. Nel mese di settembre inoltre sono previsti cantieri didattici, come Polimaterico esperienze sensoriali nelle arti visive presso la Galleria Nazionale di Palazzo Arnone.

Per consultare il programma completo, scoprire le location, gli orari e tutti gli eventi inerenti a Art In Progress 2.0, questo il sito ufficiale: www.artinprogress.it

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