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Debutto a Vienna del monomarca Etro

Nuova conquista da parte di Etro che aggiunge una nuova boutique europea a Vienna, la capitale dell’eleganza, della classe e del bon ton

Boutique Etro

Fondata nel 1968 da Gerolamo Etro, l’omonimo marchio di moda che ha ripreso il cognome del celebre stilista, nel corso degli anni si è inserito tra i nomi più in vista dell’alta moda. Le boutique Etro non conoscono infatti limiti geografici, il fascino e il successo del maison italiana ha trovato terreno fertile in tutto il mondo guadagnando l’approvazione da parte di tutti coloro che desiderano vestire con classe, stile ed eleganza senza ovviamente rinunciare alla qualità dei tessuti. Superando i confini del Belpaese, un nuovo store Etro è sbarcato nell’elegante Vienna, la capitale austriaca, trovando dimora nel prestigioso “Quartiere Dorato”, in quel di Tuchlauben Straße, un’area esclusiva della città là dove, a condividere la scenografia, le firme più esclusive del lusso internazionale. Molto di più che una semplice apertura, quella conquistata dal monomarca è una tappa importante, un ulteriore passo in avanti verso l’interminabile viaggio che guida all’espansione del brand.
Il nuovo flagship store occupa una superficie di 700 mq all’interno di un prestigioso e raffinato palazzo del XIX secolo al cui interno si apre una sorta di paradiso per i sensi: l’impatto è notevole e accompagna alla scoperta di tre mondi, tre livelli di meraviglie in un contesto illustre,  pareti rivestite in velluto, lussuosi chandeliers in cristallo e ottone progettati dal designer Mark Brazier Jones, seminato veneziano e marmo di Levanto e, per rimanere il linea con la filosofia della maison che rispecchia la grande passione e il gusto per l’arte e la bellezza, in bella mostra il Ritratto della Contessa Vera Arrivabene di Umberto Brunelleschi, un olio su tela del 1920, icona del Decò italiano.
In un contesto di grande prestigio e alto livello, trovano spazio le collezioni abbigliamento e accessori dedicate all’universo maschile e femminile: raggiungendo il primo piano, ci si addentra in una realtà a colori, tra velluti grigi e glicine accostati all’argento e all’ottone mentre, raggiungendo il piano interrato, là dove tutto e dedicato alla linea Uomo, si cambia scenario e l’ambientazione si fa fortemente maschile, nei toni e nell’arredo.