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Léa Seydoux, paillettes in versione bon ton

La scalata al successo della giovane promessa del cinema francese è tutta in ascesa e, da un red capret all’altro, conferma la sua indiscussa classe con outfit sempre calzanti

LÉa Seydoux in Miu Miu
Courtesy of©Miu Miu

IL LOOK: Bellissima attrice e modella francese, Léa Seydoux oltre ad essere stato il volto degli spot pubblicitari del profumo Prada Candy, ha conquistato lo star system grazie alla pellicola “La vita di Adele” prima, Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2013 e, successivamente, con l’ultimo capolavoro per il grande schermo quale “La Bella e la Bestia”. Ecco che la camaleontica bellezza, in occasione del red carpet del 4° Beijing International Film Festival tenutosi a Pechino lo scorso 16 aprile 2014, sfoggia un outfit molto bon ton che ben si addice al suo viso angelico da bambola di porcellana. Grande charme caratterizza l’abito bustier in matelassé lurex firmato Miu Miu, una tempesta di ricami in paillettes ed elementi metallici che danno luce al tessuto lilla, stretto in vita e vivacizzato da un nastro di satin blu.

LO STILE: Il suo passato da modella forse ha lasciato il segno ma fatto sta che Léa Seydoux sa sempre come essere impeccabile in ogni occasione mondana esaltando la sua figura ed il suo charme tipicamente francese. Messo da parte il suo ruolo da maschiaccio che l’ha vista recitare nei panni di Emma in “La vita di Adele”, Léa si presenta al pubblico tirando fuori tutta la sua femminilità. La liaison con Miuccia non è una novità, oltre ad essere stata testimonial della campagna Resort 2014 di Miu Miu, in occasione dei BAFTA Awards del 2014, Lea si è presentata con un delizioso e romantico abito floreale bianco, décolleté con pietre luccicanti ed un cappotto rosa con applique preziose, tutto firmato rigorosamente dalla stilista italiana. Più sbarazzina invece la mise Dolce&Gabbana sfoggiata sulla passerella del Festival di Cannes dello scorso anno o ancora, il suo lato glamour lo ha esaltato alla première “La Belle et La Bête” di Parigi, la fiaba firmata dal regista francese Christophe Gans, sfoggiando una mise haute couture di Elie Saab, tra pizzi e soavi trasparenze.

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