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Audrey Tautou, orgoglio francese

Semplice, minimalista ma molto charmant: il look della bella attrice tiene sempre fede al suo stile.

Audrey Tautou a New York
Courtesy of©Prada

IL LOOK: Lo charme francese non è cosa nuova: la bella Audrey Tautou già dal nome, che ricorda l’omonima Hepburn, è un programma. Determinata dalla tenera età ad itraprendere gli studi di recitazione, l’attrice classe ’76 si è fatta conoscere dal mondo intero nel 2001, con il successo de “Il favoloso mondo di Amélie” nei panni di Amélie Poulain, nominato per 5 premi Oscar. La sua carriera è ricca di successi, nel suo curriculum si annoverano pellicole come “L’appartamento spagnolo”, “Bambole russe”, “Il codice da Vinci” e “Beautiful Lies” divenendo il nuovo volto del cinema francese. Tanti i red carpet cavalcati dalla pluripremiata attrice, ecco Audrey che, in occasione della première di “Mood Indigo”, lo scorso 16 luglio è volata New York dova ha sfoggiato un delizioso abito Prada proveniente dalla collezione autunno/inverno 2014. Delicati i toni dell’abito in nappa beige, borsa in lux calf viola e, a dare quel tocco di colore in più, i sandali in vitello lux rosso.

LO STILE: Viso d’angelo per Audrey, la ragazza della porta accanto, una delle poche privilegiate che, nonostante i suoi 36 anni, è in grado di portare uno sbarazzino taglio corto con personalità e charme. Il suo è un fascino particolare e ricercato che è stato subito carpito dal Chanel che l’ha scelta come sua musa per fare da testimonial all’iconico profumo N. 5. Difficile da credere, ma quella che da piccola si sentiva goffa e molto insicura oggigiorno, malgrado la sua modestia, è una vera icona di stile, di raffinatezza ed eleganza. La sua è una bellezza naturale, lineamenti delicati, occhi da cerbiatta e fisico minuto: basta poco make up, un filo di rossetto rosso e, con una sola mossa, è in grado di esaltare i suoi capelli neri. Il suo stile è decisamente sobrio, semplice, minimalista ma molto bon ton e romantico, l’abbiamo vista dominare la Croisette lo scorso anno nei panni di madrina al 66° Festival di Cannes, il portamento è nel suo dna, ha sfoggiato sapientemente un abito che fa molto anni ’60 con stampa floreale Red Valentino e decolleté nude mentre, nell’ultima edizione, ha fatto parlare di sé per una scelta forse non troppo azzeccata per il suo fisico, un abito lungo di Prada con scollo a barchetta, più adatto a chi vanta qualche cm in più.