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Versace, il Made in Italy veste la Cidade Maravilhosa

Donatella Versace, in collaborazione con l’architetto inglese Jamie Fobert, sbarca a Rio de Janeiro con il primo Direct Operated Store del Brasile.

Versace apre a Rio de Janeiro
Courtesy of©Versace

La moda italiana non conosce limiti, la sua presenza è ormai una costante in ogni dove con boutique che popolano le città più fashion del mondo. Dal Belpaese al Brasile, questo l’ultimo successo in casa Versace con una nuovissima opening in quel di Rio de Janeiro dove ha aperto i battenti il primo Direct Operated Store del Brasile dove si fa shopping con stile, ammirando con i propri occhi il concept pensato da Donatella Versace in collaborazione con l’architetto inglese Jamie Fobert. 

Il nuovo concept Versace è un omaggio al grande patrimonio culturale dell’Italia. Con questo progetto Jamie Fobert ha creato uno spazio dove nasce il nuovo spirito Versace. Per me la boutique è come un dialogo ininterrotto tra il nostro passato e il nostro futuro, tra me e Jamie Fobert e ovviamente tra Versace e i nostri clienti” ha dichiarato la stilista.

Il punto vendita si compone di un’area di 130 metri quadrati, uno spazio piacevole da vedere ma anche da vivere in quanto racconta alla clientela l’opulenza e la tradizione architettonica italiana con un arredo decisamente ricercato che si compone di mosaici in marmo, ottone e perspex, la cornice ideale in grado di rendere giustizia alle collezioni prêt-à-porter Versace uomo, donna e accessori.

L’occasione è ghiotta per conoscere in esclusiva la limited edition dell’iconica Signature bag, Olá Versace: Donatella ha rivisitato una delle sue it bag care al fashion system, con borchie dorate e l’infilatura in pelle eseguita a mano da artigiani specializzati in vitello multicolor e in pregiato pitone color oro, il risultato non c’è che dire, come sempre è un capolavoro d’arte. Ogni pezzo di questa special edition avrà una detachable leather tag con inciso in oro Olá Versace.

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