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Il giro del mondo tutto in una notte

Dagli Stati Uniti all’Europa tanti modi di festeggiare l’evento più scabroso della storia tra mode, tradizioni e leggende che fanno impazzire grandi e piccini.

Zucche di Halloween
Courtesy of©Tourism Ireland

Tremate tremate, le streghe sono tornate! Per gli amanti del brivido o semplici curiosi, il mese di ottobre prende per mano e accompagna in un viaggio virtuale, in giro per il mondo, alla scoperta di usi e costumi differenti che contraddistinguono una delle feste più ricca di eventi e tradizioni. Zucche, scheletri, vampiri, pipistrelli e quanto altro di spaventoso: questi gli elementi identificativi della festa di Halloween che, puntale come ogni anno, cade nella notte del 31 ottobre dando ampio spazio alla fantasia, alimentando credenze, leggende e simpatiche dicerie.

Patria assoluta dei festeggiamenti in pompa magna sono gli Stati Uniti dove la festa è particolarmente attesa, preparata, sentita e vissuta con il classico rito del Trick or Treat che vede bambini mascherati girovagare, casa dopo casa, nella speranza di arricchire il proprio bottino di dolciumi o qualche moneta, pronti a fare scherzi a chi si sottrae dal fornire il generoso contributo.

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La città più suggestiva in Usa è indubbiamente Salem, nel Massachusetts, vera e propria dimora delle streghe là dove i festeggiamenti si articolano per un intero mese in compagnia degli Haunted Happenings, gli eventi stregati, ovvero spettacoli teatrali, film speciali, mostre nei musei etc. tutto a tema Halloween.

Affascinante come sempre la grande mela, la New York che non delude mai che attende con proposte da urlo e, tra case stregate e sculture di zucca, tutti in strada per partecipare allo storico evento, la Village Halloween Parade giunta quest’anno alla sua 41°edizione: al fine d trovare posto tra la 6th Avenue, dall’incrocio della Spring Street, fino alla 16st Street è bene muoversi d’anticipo in quanto, in un batter d’occhio l’intero quartiere si trasforma in un fiume di persone. Niente uomini d’affari in giacca e cravatta o star alle prese con lo shopping sfrenato, qui a dominare la scena sono personaggi in costume pronti a sfilare tra le strade del Greenwich Village. 

Ogni anno questo momento di spensieratezza richiama l’attenzione di circa 50.000 persone tra streghe, demoni, fantasmi e, ovviamente il simbolo per eccellenza dell’evento, Jack O’Lantern che si dimenticano per una giornata dei doveri per vivere la magia del momento in compagnia di ballerini e artisti pronti a scaldare l’atmosfera e strappare un sorriso.

Al pari degli Stati Uniti, un’altra realtà dove la festività di Halloween è particolarmente sentita è l’Irlanda, terra madre del “Samhain”, ovvero quello che viene considerato il Capodanno Celtico, un momento di magia che si festeggia con tanto di falò accesi nelle campagne e, nella speranza di proteggersi dagli spiriti maligni, si indossano maschere e costumi spaventosi.

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Il cuore della festa è nel nord del paese, in quel di Derry-Londonderry là dove ha luogo il leggendario Banks of The Foyle Halloween Carnival, una festa in grande stile che, dal 29 ottobre al 2 novembre 2014, diletta con i suoi macabri eventi tra cui la grande sfilata del 31 in cui tutti sono invitati a sfoggiare travestimenti terribili e creativi, pronti a ridere tra scherzi e racconti macabri che culminano con la parata del Carnival of Light, un suggestivo spettacolo pirotecnico lungo il fiume.

In molti altri paese europei questo momento viene interpretato con un’accezione meno ludica, come una sorta di devozione in ricordo dei defunti: in Austria si è soliti lasciare per gli spiriti dei morti dei doni quali pane, acqua e una lampada accesa così come in Belgio, dove si tiene un candela accesa in memoria delle persone scomparse. Spostando lo sguardo nell’America del Sud, in Messico, Halloween corrisponde a “El Dia de los Muertos“, un momento di raccoglimento che, dal 31 ottobre al 2 novembre, impegna parenti nel decorare, abbellire le tombe e ricordare insieme, con pic nic e racconti, le persone che sono venute a mancare. 

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Per quel che concerne il Belpaese, non si ha una vera e propria cultura di questa festa, si tende molto a cogliere la giornata come un pretesto per fare baldoria: per chi desidera fare qualcosa di originale, soprattutto i più piccoli, tanti i tour che fanno leva sull’aspetto scabroso dell’evento, solleticando la fantasia con racconti, leggende e momenti spettacolari.

Location cult i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza dove, ad attendere al varco in alcuni dei 22 castelli, rocche, fortezze e manieri del Circuito, fantasmi, vampiri, lupi mannari e spiriti di ogni natura: al calare del sole, quando il cielo si fa terzo, il Castello di Scipione dei Marchesi, sito nel comune di Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, invita a percepire le vibrazioni della location passando per la sua prigione quattrocentesca sita nella torre circolare del Maniero: da tenere d’occhio anche la Fortezza di Bardi invita a passare la notte nei meandri dell’antico castello fra le ombre, cunicoli, segreti passaggi accompagnati da una guida in costume pronta a raccontare storie raccapriccianti, tra fantasmi, Licantropi, streghe e sortilegi.

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