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Dove fuggire dal Natale cittadino

Ecco qualche consiglio per vivere un’indimenticabile Vigilia sulla neve

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Il Natale si avvicina e quest’anno, a sentire l’opinione degli esperti, la neve sembrerebbe rimanere un’esclusiva delle località sciistiche d’oltreoceano. Tuttavia, dedicare qualche giorno della propria routine lavorativa ad un rilassante break tra le Alpi potrebbe essere una piacevole alternativa ai tradizionali festeggiamenti natalizi. Allora, perché non fuggire dalle trafficate città italiane proprio durante la corsa all’ultimo regalo?
 
La settimana della Viglia rappresenta, senza dubbio, l’occasione più ghiotta dell’anno per vivere una rilassante vacanza tra le bianche cime innevate: i prezzi sono ancora quelli della cosiddetta “bassa stagione”, i vacanzieri sono in città per festeggiare il Natale con la famiglia, le code agli impianti di risalita sono un lontano incubo, gli skipass sono in offerta e, solitamente, le condizioni dell’innevamento sono tra le migliori della stagione. Detto ciò, quest’anno la scelta sembra essere particolarmente difficile a causa delle terribili condizioni metereologiche. Tuttavia, per andare sul sicuro è meglio scegliere le località situate alle quote più elevate oppure optare per quelle stazioni dove la tecnologia e l’organizzazione sono capaci di sostituire l’operato di Madre Natura. 
 
La Thuile, ad esempio, sembra essere uno tra i migliori comprensori sciistici italiani e, grazie al collegamento internazionale con la stazione francese di La Rosiére, fa parte dell’Espace San Bernardo. Il comprensorio è in grado di offrire con un unico skipass 160 chilometri di piste e gli impianti sono moderni, specialmente sul versante italiano. L’innevamento è ottimo anche ad inizio stagione grazie alla considerevole altezza del comprensorio, all’esposizione a nord delle piste ed all’incredibile impianto artificiale. Ma non solo, lo Ski Resort nostrano vanta anche un volto eco-friendly: l’acqua utilizzata per l’innevamento proviene da un bacino artificiale di recente costruzione nella zona di Cerellaz.
 
 
 
 
Inoltre, anche il comprensorio sciistico di Breuil Cervinia, tra i più grandi e spettacolari d’Italia, è pronto a regalare una meravigliosa fuga dal Natale cittadino: 350 chilometri di piste che si snodano tra Cervino e Monte Rosa aspettano tutti i turisti anticonformisti. Infatti, la meravigliosa località alpina situata in alta montagna fa parte, insieme alla svizzera Zermatt, della ski area Matterhorn Ski Paradise. Attenzione: per valicare il confine occorre un documento d’identità valido e lo skipass con l’estensione per il versante svizzero. 
 
Invece, spostando l’attenzione sulla Lombardia, la cittadina di Bormio, situata nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, sembra essere un’ottima alternativa ad un Natale convenzionale. Infatti, oltre ad essere una delle località più famose d’Italia grazie alla pista Stelvio, che da 3000 metri scende sino in paese a 1200 metri, la cittadina viene anche chiamata “Magnifica Terra” per merito dell’immenso patrimonio paesaggistico che custodisce. 
 
Ma non solo, sempre in Lombardia sorge il celebre comprensorio Adamello Ski, una delle prime località nazionali con più di 100 chilometri di piste e 31 impianti di risalita tra i Parchi Naturali Stelvio ed Adamello. Questa località è ideale per godere di splendide sciate nel periodo natalizio in quanto offre la possibilità di sciare in alta quota: il rinomato ghiacciaio Presena è situato a 3000 metri di quota, sul massiccio della Presanella. Dal ghiacciaio si possono, inoltre, raggiungere i percorsi fuoripista Mandrone, Maroccaro, Cima Venezia e Pisgana.
 
 
 
 
Tuttavia, la località sciistica più completa d’Italia è senza dubbio Livigno. Grazie al clima rigido la neve rimane sino a stagione inoltrata e si mantiene sempre farinosa e morbida. Se, invece, come quest’anno quella naturale manca, i numerosi cannoni per l’innevamento programmato sono pronti all’azione. La località, la quale si adagia in una piccola valle, mette a disposizione due comprensori separati che, seppure con lo stesso skipass, non sono ancora collegati sci ai piedi. inoltre, “Il Piccolo Tibet” è uno dei “porti franchi” d’Italia, per questo è una delle mete invernali più ambite anche dagli amanti dello shopping. 
 
Infine, il celebre Dolomiti Superski è il più grande comprensorio sciistico italiano ed uno tra i più importanti del mondo. Si colloca a cavallo tra il Veneto ed il Trentino Alto Adige, nelle province di Belluno, Trento e Bolzano, sulle Alpi Sud Orientali. Un unico skipass permette l’accesso agli impianti di 12 zone sciistiche adagiate in un paesaggio incantevole: Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena – Alpe di Siusi, Val di Fassa – Carezza, Arabba, Marmolada, Alta Pusteria, Val di Fiemme- Obereggen, San Martino di Castrozza, Valle Isarco, Trevalli e Skicivetta. Sicuramente anche queste numerose località sciistiche saranno pronte ad offrire a tutti gli interessanti un Natale in pista fuori dagli schemi.
 
 
 

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