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Orticola, Milano nel nome della rosa

Dall’8 al 10 maggio 2015, presso i Giardini Indro Montanelli, va in scena la XX edizione della manifestazione florovivaistica che celebra il fascino dell’italianità del giardino.

Orticola 2015
Courtesy of©Orticola

La primavera è la stagione del grande risveglio e, dopo il lungo letargo invernale, è il momento di stropicciarsi gli occhi per spalancarli e godere dei cambiamenti della natura che si tinge di verde e dai mille colori dei fiori che iniziano a riempire di magia giardini e prati. Il periodo è ghiotto e invita ad assistere in diretta ai cambiamento in corso, lo stivale è pronto a stupire con appuntamenti che hanno dell’eccezionale: se Roma ha celebrato l’arrivo della bella stagione con Floracult dove, tra fiori, piante e performance artistiche, si sono aperte le porte del fantastico mondo di Ilaria Venturini Fendi “I Casali del Pino”, a Milano va in scena la XX Mostra Mercato Orticola. Pollici verdi, professionisti e semplici curiosi, tutti possono prendere parte all’evento dedicato a fiori e piante rare in calendario da venerdì 8 maggio a domenica 10 maggio 2015 che, come tradizione vuole, trova ospitalità presso i Giardini Pubblici Indro Montanelli di via Palestro al fine di divulgare e promuovere la conoscenza delle piante, della cultura del giardino, dell’orto e del verde in genere come forma educativa.

Nell’anno di Milano Expo 2015, il tema di questa nuova edizione sarà “l’italianità del giardino” occasione per promuovere l’eccellenza made in Italy nel campo florovivaistico. Ampio spazio dedicato ai fiori e, con “Orticola per la rosa italiana”, sarà possibile ammirare una selezione di rose ottenute da creatori, già premiati al concorso internazionale di Monza, dal 1992 a oggi: grande attesa per una delle grandi protagoniste,“la rosa Francesca Marzotto Caotorta”, realizzata dal Roseto Barni e dedicata all’ideatrice e curatrice di Orticola: si tratta di una rosa a cespuglio, estremamente forte e rifiorente, dall’originale colore arancio brillante, associato a una forma classico-antica. Tutti gli appassionati di questo fioire possono prendere parte ai corsi ad hoc tenuti da esperti del Roseto di Monza in collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza e l’Associazione Italiana della Rosa. Non è tutto, sono tanti i laboratori, i corsi e le presentazioni organizzati gratuitamente all’interno della mostra-mercato come quello di “Floral Make” up con Luca Apri e quello per bambini “Vegetariani di natura” solo per citarne alcuni.

Per chi volesse unire l’utile al dilettevole e fare tesoro delle più grandi passioni, la Mostra botanica: “I Giardini da Mangiare” ha delle belle sorprese in serbo: quando il pollice verde si incontra con l’amore per i fornelli, si potrebbe scoprire una certa sinergia tra le due sfere: chi l’avrebbe mai detto ma sono tante, tantissime le piante commestibili italiane che, al piacere estetico, uniscono il piacere dei sapori dimostrandosi validi ingredienti nella preparazione di innumerevoli piatti come frittate, risotti, zuppe, salse, insalate e ripieni.

Il fascino di questo evento è legato anche a delle iniziative che solleticano la coscienza green dei cittadini: Orticola di Lombardia, in collaborazione con MilanoAltruista, organizza “Prendiamoci cura del nostro giardino storico”, un progetto finalizzato a valorizzare i Giardini Pubblici di Milano, caduti oggigiorno in uno stato di degrado. Tutti possono offrirsi come volontari e, fino al 31 maggio 2015, il 2° e il 4° sabato del mese dalle 9,00 alle 12,00, possono scenedere in campo per contribuire all’ attività di rastrellamento e di riordino della ghiaia nei sentieri del parco.