Una città, che si accende di arte circense, favolosa e magica, e porta il pubblico maggiormente a contatto con i propri sogni funambolici. Dal 5 al 30 agosto 2015, la città di Innsbruck, si trasforma con il Festival dei Sogni, in una rassegna prestigiosa, che quest’anno compie 25 anni.
Un’età sicuramente ben portata, che anche per questa edizione, vedrà esibirsi clown, cabarettisti, artisti di varietà sotto la direzione artistica di Karl-Heinz Helmschrot, regista e comico berlinese. Ed è interessante non solo guardare oggi alla dimensione del Festival, ma osservarla secondo il cambiamento che ha interessato la rassegna fin dal suo debutto.
E anche quest’anno il Festival rispecchia la struttura di questa dicotomia personale. Infatti, mentre la sala Dogana sarà interamente dedicata ad acrobati e artisti, che si esibiranno in affascinanti produzioni come “Il sogno del Tirolo”, “Tipi forti” e “La prima volta”, una differente location, accoglierà gli spettacoli di cabaret.
All’interno della Tenda degli specchi, davanti al teatro regionale Landestheater, tre serate, una firmata dallo stesso Karl Heinz Helmschrot, le altre a cura di Rosemie Warth, narratrice poetica e di Holger Kreymeier, maestro nell’arte della sorpresa e dell’improvvisazione, illumineranno con brio le notti austriache. Infine, spazio al musical per gli under 15, con lo spettacolo “Racconti da sogno”, dedicato anche ai più piccoli. E la città si accende per lo spazio di due notti, di una luce speciale e sognante.
