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Pozzetto: il Buster Keaton all’italiana compie gli anni

Il comico dallo stile surreale e irriverente spegne 75 candeline

Renato Pozzetto
LaPresse

Il ragazzo del varesotto, sposato con Milano, passato dai cabaret del Derby 42 al grande schermo, conquistando poi un posto d’eccezione nel cuore degli italiani, compie 75 anni il prossimo 14 luglio. Un’età importante che può essere abbastanza altisonante per tirare le somme di una carriera splendida e appassionata. Si comincia dagli inizi della carriera di Pozzetto, dove tutto comincia a Gemonio, nel varesotto, città di nascita del comico lombardo.

La provincia però gli sta stretta e per uscire e vedere anche la città più vicina, la fervente Milano, il comico comincia a calcare i palchi del capoluogo lombardo in coppia con il noto Cochi Ponzoni. Nascerà un duo, Cochi e Renato, che in quegli anni si divide il palco dell’avanspettacolo milanese insieme a personaggi del calibro di Enzo Jannacci, Diego Abatantuono e Bruno Lauzi. Dopo la rottura con Cochi, lo showman decide di portare la propria ironia, un mix di movenze e atteggiamento surreale, che lo fanno paragonare a Buster Keaton, all’interno del grande schermo.

Qui Pozzetto conosce la celebrità e insieme a un riso dolceamaro e a ruoli indimenticabili, conquista un posto speciale nel cuore degli italiani. Eppure anche la senilità si dimostra gentile con il comico. Nel 2013 torna in televisione con Orocash e come protagonista della fiction Casa e Bottega.

E’ proprio questo misto di dignità, coraggio e insieme senso della realtà, che fanno del comico un autore dal percorso artistico originale, un erede della tradizione drammaturgica italiana, capace di raccontare con estrema leggerezza anche i drammi più neri, che hanno trasformato la recente apparizione dell’attore all’interno della fiction di prima serata, in un vero e proprio successo di pubblico e critica.