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Pedalando tra le Bollicine

La Prosecco Cycling accompagnerà tutti gli amanti della due ruote alla scoperta delle colline del Prosecco

bici, ciclismo, colline
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Un’edizione unica, nel vero senso della parola. Il 4 ottobre 2015, nel cuore delle colline del Prosecco, tutti pedaleranno sullo stesso percorso: tra le meraviglie delle colline di Valdobbiadene. La formula è la stessa che ha riscosso tanto successo nell’edizione 2014: un unico tracciato della lunghezza di 98,8 chilometri, con un dislivello di 1.550 metri, il quale accoglierà i duemila partecipanti della Prosecco Cycling.
 
Sarà un percorso accessibile anche ai meno allenati: l’evento sarà infatti aperto anche alle bici elettriche. Dopo la partenza da Valdobbiadene, la Prosecco Cycling toccherà Combai, Follina, Pieve di Soligo. Quindi si dirigerà verso il Molinetto della Croda, con una puntata sino quasi a Vittorio Veneto, attraversando Cozzuolo per proseguire verso il Felettano, Conegliano, Collalto. Sulla strada del ritorno verso Valdobbiadene il tracciato prenderà la direzione di Guia, Follo e Santo Stefano, attraversando i vigneti del Cartizze. Passaggi spettacolari, nel cuore delle colline del Prosecco, all’interno di uno scenario che non presenta particolari asperità. Fa eccezione e suggestione, il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto. Qui, in cima a quella che ormai è considerata la salita simbolo della terra del Prosecco, i ciclisti troveranno un ristoro speciale, a cui potranno dedicarsi senza particolare fretta. 
 
Infatti, la vera novità di questa edizione sta proprio nel tempo di percorrenza del famoso Muro di Ca’ del Poggio, il quale sarà neutralizzato ai fini della classifica: all’inizio della salita il cronometro si fermerà per tutti i partecipanti, e riprenderà a scorrere solo dopo che i ciclisti avranno completato la salita. Una scelta organizzativa del tutto originale che permetterà agli ospiti della manifestazione di godere senza fretta dello speciale ristoro a base di Prosecco e scampi che sarà posizionato a Ca’ del Poggio. Ma non solo, la neutralizzazione del tempo impiegato per l’ascesa sul Muro permetterà anche ai partecipanti più veloci di aspettare gli amici che hanno pedalato più lentamente, per poi riprendere insieme la corsa, mantenendo inalterato il tempo di percorrenza. 
 
Una particolare attenzione, come sempre, sarà rivolta alla sicurezza del percorso: oltre trecento i volontari della Protezione Civile coinvolti nell’evento, grazie al coordinamento organizzativo della Provincia di Treviso e del dipartimento della Protezione Civile della Regione del Veneto. Per maggiori informazioni cliccare su www.proseccocycling.it