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Porte aperte ai Masi di Kramsach

Il Museo dei Masi Tirolesi porta in scena la tradizione contadina. Ecco di cosa si tratta

Masi tirolesi
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Vivere un city-break autunnale alla scoperta delle meraviglie dell’Alto Adige sarà l’occasione ideale per godere di nuovi panorami con tutta la famiglia. Tra le tante e celebri destinazioni della regione, Kramsach è divenuta oggi una delle mete vacanziere più amate da italiani e stranieri. Nel piccolo comune, infatti, le occasioni di visita non mancano. Il Museo dei Masi Tirolesi, il Museo del Cimitero (pietre tombali con bizzarre iscrizioni collezionate lungo l’intero arco alpino) ed il parco delle sculture creato dall’artista locale Alois Schild, permetteranno a tutta la famiglia di trascorre un piacevole soggiorno all’insegna del divertimento.
 
Come anticipato, il caratteristico Museo dei Masi Tirolesi è situato ad est del paese, vicino al lago Reintal, ed è il più grande museo etnografico all’aperto di tutto il Tirolo. Qui, è possibile visitare diverse costruzioni ereditate dalla tradizione contadina: 14 masi tirolesi con edifici annessi come segheria, mulino, cappella e fucina. Ma non solo, per rendere l’esperienza ancora più credibile, il villaggio tirolese sarà popolato di anatre, oche e galline, le quali facevano e fanno tutt’ora parte della vita quotidiana dei masi. 
 
Tuttavia, il giorno più importante del Museo è il cosiddetto “Kirchtag”, il quale viene celebrato ogni anno in autunno. In quest’occasione i 14 masi prendono vita ed i visitatori potranno vivere un’intera giornata all’interno del villaggio tirolese, tra artigiani, musica popolare ed enogastronomia tradizionale. Inoltre, il museo organizza numerose manifestazioni dove viene proposta a tutti gli interessati la possibilità di partecipare in prima persona alle attività contadine: viene loro offerta l’opportunità di scolpire gli zoccoli in legno, di preparare il pane fresco e di dedicarsi alla produzione di latte e formaggi. Per maggiori informazioni cliccare su www.tirolo.tl