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Più forti senza glutine

Tra i benefici di una dieta gluten free quello di sentirsi più energici. Ma se non sono presenti intolleranze, rinunciare ai cereali può essere dannoso

Pannocchie
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Il glutine è una proteina presente in una grande varietà di prodotti alimentari, inclusa la pasta, e presenta un serie di proprietà funzionali. Seguire un regime alimentare “senza glutine” significa intraprendere una dieta senza la proteina del glutine, il che vuol dire evitare cibi come pane e pasta. 
 
Una dieta senza glutine viene spesso seguita da coloro che presentano disturbi nella digestione di questa proteina, come chi soffre di intolleranze o allergie al grano. Il grano è, però, un ingrediente molto presente nella dieta del mondo occidentale ed è una delle proteine più consumate, così da rendere molto difficile la sua esclusione dalla vostra dieta, sebbene, scegliendo di farne a meno, potrete avere una serie di benefici.
 
Le persone celiache avranno sicuramente benefici da una dieta simile. La celiachia è un disturbo dell’apparato digerente che comporta una reazione negativa del corpo al glutine. Per quanto riguarda i benefici legati alla scelta di una dieta gluten free, dovete prima assicurarvi che questo genere di regime alimentare sia assolutamente necessario per la vostra salute. Per esempio, i celiaci ne trarranno sicuramente grandi benefici. Se soffrite di intolleranza al glutine, la rimozione di questa proteina dalla vostra alimentazione quotidiana recherà sollievo da molti sintomi fastidiosi tutti fornendo inoltre, più energia e riducendo i disturbi gastrointestinali.

 
Nel 2002 il Dr.Mustalahti e altri medici hanno svolto un’ importante ricerca, analizzando la qualità di vita di alcuni individui risultati positivi ai test della celiachia. Lo studio prendeva in esame la salute degli individui prima di seguire una dieta senza glutine e un anno dopo aver intrapreso questo particolare regime. I medici si sono soffermati sulla qualità di vita di quei pazienti con sintomi e riscontri positivi per la celiachia, laddove gli individui mostrassero evidenti segnali di un disturbo celiaco e non  avessero buone  condizioni di vita a causa di problemi gastrointestinali. Un anno dopo aver iniziato a seguire una dieta senza glutine, i disturbi gastrointestinali si erano ridotti, giungendo alla conclusione che un regime alimentare senza glutine potesse migliorare la qualità di vita di coloro che presentavano sintomi e test positivo alla celiachia.
 
Al di là di questo, se non si è intolleranti al glutine, la scelta di un regime alimentare di questo tipo non porterà veri e propri benefici. Per molte persone, infatti, la rimozione del glutine dalla loro dieta comporta un aumento del peso, dato che molte delle alternative alimentari senza glutine presentano un maggior contenuto di grassi, nonché carenze nutrizionali. Alcuni individui segnalano una perdita di peso, ma ciò è probabilmente dovuto al fatto che una dieta senza glutine offre una ridotta scelta di alimenti, con una conseguente riduzione della possibilità di mangiare eccessivamente. Tutti i cereali fanno parte di una dieta sana e equilibrata, e la rimozione del glutine, soprattutto quando non necessaria, porta alla perdita di tutti quei benefici nutrizionali che si possono riscontrare nei cibi che contengono questa proteina.