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Gli sportivi della notte

Si allenano in orari molto tardi oppure al mattino: e le palestre aperte 24 ore su 24 si adeguano ai cambi di ritmo 

Ragazza palestra
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Con il buio. O secondo i ritmi di un mondo che cambia e che modella gli impegni della giornata in maniera forsennata, l’allenamento volta la faccia agli orari canonici. Non si va più a sudare nei classici momenti tradizionali, perché se non si lavora e non si mangia in orari fissi per tutti, lo stesso tipo di libertà interessa i servizi globali e meno regolarizzati. Come l’allenamento in palestra.

Ci si allena a pranzo, oppure la sera dopo lavoro. Le fasce orarie sono altre e il business delle palestre si adegua ai nottambuli del fitness che vogliono fare esercizio la sera molto tardi – anche mezzanotte – oppure al mattino presto – verso le sei. É questo quello che sta accadendo in Italia, dove il modello del servizio su 24 ore, contagia il reparto del cibo, dei consumi e del fitness. H24 è quindi la sigla che caratterizza le palestre aperte ventiquattr’ore su ventiquattro. E accontenta così una schiera di cultori che non trovano così strano ritrovarsi nel silenzio notturno di una sala pesi.

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Succede per esempio a Palermo. Dove da qualche tempo è stato aperto un servizio di questo tipo. Come racconta a Repubblica.it il titolare della palestra Body Life, Eros Di Maio, la sua è un’attività che dà la possibilità ai clienti di allenarsi molto tardi o molto presto. E forse non suona così strano il pensiero che una volta finiti l’impegni quotidiani, anche a sera tardi, ci si possa dedicare allo sport con maggiore libertà. Persino se le lancette segnano orari improponibili solo fino a qualche tempo fa.

Un concetto di tempo a disposizione questo, che è maggiormente flessibile e profuma di internazionalità. L’idea del training disponibile durante tutta la giornata, viene dall’America, dove il franchising Anytime Fitness nei primi anni duemila proponeva abbonamenti 24 ore su 24 e per sette giorni alla settimana. Già nel 2011 infatti l’esperimento delle palestre nottambule prendeva piede in Toscana. Il Fit Star di Prato, all’interno del centro commerciale Coop forniva su duemila metri quadrati, attrezzi, accessibili a tutte le ore del giorno e della notte. C’è poi la catena Virgin, presente in tutta Italia, che dal lunedì al venerdì apre alle 7 e chiude alle 23. A Milano presso la Fit-Star, il servizio notturno è reso possibile grazie anche alla tecnologia che rende accessibile i luoghi del fitness senza ausilio di personale ma tramite badge e videosorveglianza.

Rivoluzione da futuri culturisti? No, segno dei tempi. Del resto anche il mercato dei supermercati con la catena Carrefour ha adottato la politica delle casse automatiche e dell’apertura no stop. Con un incremento sensibile delle vendite. Insomma, dare spazio ai consumatori nottambuli è una politica che funziona.