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Lisciva di cenere per pulizie al naturale

Utilizzare la cenere per fare le pulizie è un metodo antico ed efficace, oltre che naturale

Fare le pulizie
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La utilizzavano le nonne, forse oramai le bisnonne, per fare il bucato e per pulire la casa, eppure è una sostanza che di solito associamo allo sporco: la cenere è in realtà un ottimo agente sgrassante, utilizzata da secoli per la saponificazione e per lavare i tessuti. E se il bucato a mano è solo un lontano ricordo da quando la lavatrice è entrata nelle case di tutti, utilizzarla per pulire le superfici domestiche si può ancora, ed è un metodo efficace e naturale per avere una casa splendente.
 
Come si usa la cenere per le pulizie? In realtà non si tratta di cenere pura ma di lisciva di cenere, ovvero il risultato della bollitura della cenere di legna (quella che rimane nel caminetto, per intenderci – non va bene la cenere di pellet e neanche di carbonella). Occorre quindi procurarsi la cenere, passarla al setaccio per togliere le impurità, e metterla a bollire per 2 ore in acqua (con proporzione di circa 200 grammi di cenere per 1 litro d’acqua) in una vecchia pentola – evitate l’alluminio perché si potrebbe corrodere. Mescolate di tanto in tanto e mantenete la fiamma bassa, chiudete la pentola con il coperchio lasciando un piccolo spiraglio perché fuoriesca il vapore.
 
Spegnete il fuoco e lasciate il composto a riposare per 12 ore. A questo punto, dovrete separare e filtrare il liquido dalla parte solida che si sarà depositata sul fondo della pentola: potete travasarlo in un barattolo filtrando con un canovaccio più volte, lasciando man mano che la cenere si ri-depositi, oppure utilizzare un mestolo per togliere il liquido un po’ alla volta, sempre filtrando. Alla fine dovrete ottenere un liquido pulito (la trasparenza e la sfumatura più o meno gialla dipendono dal tipo di legna all’origine), che è la vostra lisciva.
 
Utilizzate questo liquido come un detersivo molto potente e concentrato: mettetene un bicchierino nell’acqua per lavare i pavimenti, in uno spruzzino allungato con acqua per pulire le superfici lavabili come sanitari, piastrelle, lavelli, nel catino dove trattate il bucato a mano o una piccola dose in lavatrice per potenziare il detersivo. La pasta di cenere che rimarrà sul fondo potrà a sua volta essere utilizzata per pulire i fondi delle pentole e lo sporco particolarmente ostinato.