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Vegani, vegetariani, pescetariani: facciamo chiarezza

La scelta di eliminare la carne dalla propria dieta è sempre più comune, ma assume varie forme, a volte poco chiare

Pranzo vegetariano
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Vegetaliana, vegetariana, vegana, flexitariana, pescetariana, fruttariana: a volte i nomi sono veri e propri (o impropri) usi creativi della lingua, ma le diete che le persone decidono di seguire per eliminare dalla propria alimentazione la carne sono sempre più variegate, tanto che a volte si fa fatica a comprenderle. Cosa mangia un vegano? C’è differenza con un vegetaliano? Ed essere flexitariano cosa diavolo significherà? Vi diamo un po’ di spiegazioni affidandoci alle parole di Elodie Blanchard (fonte), presidente dell’Associazione vegetariana francese.
Vegetariani. I vegetariani eliminano dalla loro alimentazione la carne animale, in tutte le sue forme: carne vera e propria, ma anche pesce, crostacei, molluschi. C’è spesso una grande confusione sul mangiare pesce o no, anche causato da una poca informazione sul tema, ma un vegetariano non mangia alcun animale, qualsiasi sia la sua classificazione.
Pescetariani. Ecco la formula nata per distinguersi dai vegetariani, poco usata ma efficace: il pescetariano non consuma carni rosse o bianche, ma si ciba di pesce, molluschi, crostacei, frutti di mare.
Vegani. Il vegano rispetto al vegetariano toglie dalla sua dieta anche i derivati animali: parliamo di latte e latticini, uova, miele. I cibi derivanti dallo sfruttamento animale sono completamente esclusi, ma anche gli indumenti e gli accessori in pelle, i cosmetici che non sono di origine vegetale o sono stati testati su animali e qualsiasi forma di utilizzo di esseri viventi per moda, igiene, intrattenimento.
Vegetaliani. Generalmente ‘vegetaliano’ è sovrapposto a vegan-vegano, ma secondo Elodie Blanchard una differenza c’è, e non sta nell’alimentazione. Anche i vegetaliani non consumano carne e derivati, ma la loro scelta non viene applicata ad abbigliamento e cosmesi, almeno non categoricamente.
Flexitariani. E’ la scelta meno facile da definire, perché contempla una dieta in cui per la maggior parte si evitano carne e pesce, ma, occasionalmente, si consumano (flessibile, come suggerisce il nome). Una sorta di ‘carnivoro casuale’, afferma la presidente dell’associazione.
Fruttariani. Da non confondersi con i crudisti (che mangiano solo alimenti crudi, ma non per forza vegetali: un crudista può mangiare anche carne, pesce e uova crude), i fruttariani come dice il nome stesso si cibano solo di frutta. Una scelta estrema, che gli esperti sconsigliano di seguire per lunghi periodi, ma che può essere un ottimo break depurativo per l’organismo, da fare saltuariamente qualche giorno al mese.
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