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Come visitare New York con i bambini

Consigli utili per chi viaggia con bimbi al seguito: la Grande Mela formato famiglia

New York, bambine che saltano con panorama su Manhattan
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Estate a New York: per i newyorkesi significa iniziare a partire per le vacanze negli Hamptons o altrove verso qualche stato a nord, il che significa che la città rimane in mano ai turisti. Dal traffico per strada alle code per un tavolo al ristorante o per visitare un museo, Manhattan è relativamente tranquilla tra luglio ed agosto e per questo meno frenetica per un viaggio con famiglia al seguito. Certo, il caldo non perdona ma ci sono parecchi posto dove rigenerarsi un po’ e rilassarsi con bimbi al seguito.

Sicuramente la visita alla portaerei USS Intrepid, affacciata sull’Hudson, attira molte famiglie, considerando anche che i bambini sotto i 5 anni non pagano la visita: appare infatti come un gigantesco museo della scienza che unisce space shuttle, un sottomarino e un concorde. Dal 9 luglio, poi, si può anche diventare cadetto grazie alla nuova esperienza Accademia della Flotta Stellare e conoscere la tecnologia del XVI secolo celebrando il 50esimo compleanno di Star Trek. Se dopo si ha voglia di rinfrescarsi basta andare sulla 43 esima strada per trovare una zona di giochi all’aperto, con irrigatori giganti e pompe dove i bambini possono sparare l’acqua e dove i genitori possono sorseggiare un cocktail comodamente seduti su una sdraio mentre osservano i pargoli al parco giochi. Animali e bambini, binomio indissolubile: ecco allora lo Zoo, il Great Lwan e il lago navigabile, a Central Park, ma anche le altalene, la zona di sabbia e l’ombra del Billy Johnson Playground, tra la 67esima e la Fifth Avenue.

Tra gli eventi dell’estate targata 2016 un ruolo di primo piano se lo ritaglia il Family Festival, in cima al Great Hill all’interno del parco della 103 West- 106 Street, dove a far da padrone saranno musica, spettacoli di burattini, narrazioni e giochi di ruolo. Non è necessario soggiornare in un albergo extra lusso per godersi una nuotata all’aperto: ci sono ben 60 piscine pubbliche a New York, molte delle quali aperte anche fino a tardi e ad ingresso libero, tra cui una piscina galleggiante su una chiatta mobile attualmente ormeggiata nel Bronx. C’è poi il complesso sportivo del Chelsea Piers, sul fiume Hudson, che offre lezioni a prezzi ragionevoli per un ampio ventaglio di proposte, dal nuoto alla vela, dall’arrampicata su roccia al pattinaggio a rotelle fino alla ginnastica. Con 15 minuti di cammino verso sud lungofiume si arriva alla Trapeze School New York, dove si possono imparare le acrobazie aeree con lezioni di due ore, dal trapezio volante al trampolino ( consigliate dai 6 anni in su). Immancabile la visita al Museo di Storia naturale con i suoi dinosauro e al Museo dei Bambini dove ci si diverte tra tubi e scivoli.