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Come contrastare la culotte de cheval

Un inestetismo molto frequente, che si può combattere con soluzioni mirate

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Forse non ne siete a conoscenza, ma quell’accumulo adiposo che si forma tra la parte inferiore dei glutei e la coscia, ha un nome: culotte de cheval. Si tratta di una forma di cellulite che si accumula in quella zona del corpo fino a modificare la silhouette, allargando la figura. La culotte de cheval non è una prerogativa di persone sovrappeso, ma si verifica anche nei fisici magri, perché dipende molto spesso da stili di vita scorretti.

Questi ‘cuscinetti’ che si formano tra cosce e glutei sono infatti causati da molteplici fattori, ma tra i principali vi è la postura scorretta. Una vita eccessivamente sedentaria può fare da apripista, ma anche la postura plantare innaturale è tra le prime cause scatenanti (ovvero, portare sempre i tacchi alti). Alle ragioni posturali si aggiungono quelle alimentari (eccesso di cibi salati), e abitudini scorrette (fumare). Non ultimi, gli anticoncezionali assunti per via orale sono tra le cause possibili della culotte de cheval. La buona notizia è quindi che, conoscendo le cause, sappiamo come minimizzare la sua insorgenza. Purtroppo la cattiva è che si tratta di un tipo di cellulite difficile da contrastare, che necessita cure mirate e costanza.

Come contrastare la culotte de cheval?

Ci sono tre fronti su cui impegnarsi: alimentazione, stile di vita, attività fisica. Per quanto riguarda il primo, come per ogni tipo di cellulite, occorre contrastare la ritenzione idrica cibandosi abbondantemente di frutta e verdura, specialmente quei vegetali particolarmente drenanti (ananas, cetrioli, sedano, asparagi, carciofi, finocchi) e cibi ricchi di fibre (legumi, cereali integrali). E’ indispensabile bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, e assumere tisane depurative. Per stimolare la diuresi, anche bere un bicchiere di acqua e limone la mattina a digiuno è un ottimo espediente. Bisogna invece evitare i cibi molto salati (insaccati, affumicati, formaggi stagionati, alimenti confezionati), le fritture (specialmente se precotte), le preparazioni grasse.

Per quanto riguarda lo stile di vita, contrastare le culotte de cheval significa smettere di fumare, eliminare le bevande alcoliche, e soprattutto portare scarpe comode che permettano al piede di poggiare correttamente, così che tutto il corpo mantenga una postura ideale. Le scarpe col tacco dovrebbero essere solo un ‘vezzo’ saltuario, non la calzatura quotidiana, comunque è importante alternarle con scarpe più basse. Se lavorate da sedute, alzatevi più spesso a sgranchire le gambe e fare due passi. L’attività fisica anti culotte de cheval dovrà essere mirata: esercizi appositi per i glutei e per le cosce, nuoto e corsa. Infine, nella battaglia contro i cuscinetti un buon alleato è il massaggio, sia professionale che auto-esercitato: pizzicate la parte interessata, smuovetela con movimenti circolari aiutati da olii essenziali. L’importante è che venga stimolata la microcircolazione.

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