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Lavori di casa; chi fa cosa?

Le donne curano i figli; gli uomini ancora stakanovisti

Uomo con bambino
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Donne e uomini e lavori di casa. Donne e uomini e carico di lavoro. Che differenze ci sono nell’impegno reciproco e non solo? É presto detto. Partendo dalle ore passate in ufficio. Gli uomini lavorano più delle donne. E spenderebbero, rispetto al genere femminile, ben 40 minuti in più in ufficio.

Dall’altra parte però, le donne avrebbero un carico domestico maggiore. Infatti, come certifica un recente studio riportato dal Daily Mail, esse avrebbero preparato pranzo o cena nel 70% dei casi. Contro il 43% dei maschi.

Per la cura dei figli, stesso discorso. Le donne vi dedicherebbero un’ora al giorno e gli uomini appena 25 minuti. Il trend si invertirebbe parlando delle ore di lavoro. Gli uomini lavorerebbero 35 ore alla settimana, circa 8.2 ore al giorno.

Le donne invece solo 7.8. L’informazione arriva da una ricerca del 2015: la American Time Use Survey. Il 50% delle donne ha dichiarato di pulire la casa e cucinare ogni giorno. Contro il 22% degli uomini. Il genere maschile invece si occuperebbe maggiormente della cura del giardino. 12% contro l’8%.

Donna esausta
Donna esaustSuddivisione dei compiti domestici
Donne sempre in testa.

In ogni modo, i ruoli di genere sono meno rigidi di un tempo. Rispetto al 2003, gli uomini che hanno pensato alla preparazione dei pasti in casa sono stati l’8% in più. Lo studio recita: “In una giornata tipo, il 22% degli uomini porta a termine le faccende domestiche – bucato o pulizie – contro il 50% delle donne.”. E ancora: “Il 43% degli uomini si dedica alla cucina, contro il 70% delle donne”.

Per quanto riguarda la cura personale, le donne spendono un’ora di tempo, contro i 25 minuti degli uomini. Altro tema è invece quello dello sport. Le donne lo farebbero per 1.2 ore; contro l’1.7 degli uomini. Visto così il quadro è abbastanza chiaro.

Le cose stanno lentamente cambiano rispetto alla tradizionale divisione dei compiti in casa e al lavoro. Con possibilità per entrambi i sessi di discutere priorità e compiti in maniera maggiormente libera rispetto al passato.