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Come pulire la valigia dopo un viaggio

Un’operazione utile e semplice da effettuare al rientro dalle vacanze

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E’ stata scaraventata da un posto all’altro. Portabagagli, stive di aerei e di barche, nastri trasportatori. Ha strisciato su qualsiasi tipo di terreno, dal marciapiede alla sabbia. Ed ha contenuto per settimane scarpe, vestiti e tutto il necessaire da viaggio che a fine vacanza non è esattamente lindo. Pulire la valigia alla fine delle vacanze non è un’operazione difficile, ma è molto utile se la si vuole ritrovare la prossima volta linda e profumata. E sebbene ogni bagaglio riporti a casa un pezzetto di vacanza, l’adesione fin troppo letterale a questa espressione fa sì che ci ritroviamo con terra, sabbia e sporcizia di ogni genere a casa se non provvediamo.

Come pulire la valigia

Innanzitutto, evitate di mettere le valigie in lavatrice perché sono composte da talmente tante parti diverse che non si può sapere quale potrebbe rovinarsi. Inoltre, spesso hanno rinforzi di cartone interni alla stoffa, che diventerebbero poltiglia dopo un lavaggio. Potete lavare in lavatrice, a soli 30°, gli zaini e borse in tessuto.

La prima cosa da fare per pulire la valigia è quella di aspirarla diligentemente, in ogni angolo. Potete aiutarvi con una spazzolina se tra le cuciture non riuscite a rimuovere bene pelucchi e depositi di sporcizia. Come intuibile, lavare una valigia rigida è piuttosto semplice. Dopo averla aspirata, basterà passare una spugna bagnata all’interno e all’esterno, aiutandovi con un detergente neutro se vi sono macchie e aloni da togliere, oppure con semplice acqua e aceto. Dopodiché basterà asciugarla con un panno (o lasciarla al sole) e quindi riporla.

Valigie

Le valigie morbide invece hanno bisogno di qualche accorgimento extra. Spazzolate con cura le fibre e aspirate. Inumidite una spugna con acqua e un detergente neutro, oppure del sapone di Marsiglia. Passatela dentro e fuori, senza bagnare troppo il tessuto. Mettete la valigia all’aria aperta perché l’umidità evapori bene, possibilmente al sole. Solo una volta che sarà ben secca, potete richiuderla e riporla.

Prima di riporle, mettete qualcosa di profumato al loro interno: del pout-pourri, una stecca di cannella, qualche goccia di olio essenziale, una saponetta (asciutta). In questo modo le ritroverete pulite e profumate. La cannella e i chiodi di garofano fungono anche da anti-tarme, così come i loro oli essenziali e il tea tree oil.

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