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Automassaggi: il benessere fai da te

4 modi per rilassarsi o per ottenere effetti benefici. Senza pesare sul portafogli

Smalto ai piedi
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Massaggi? No, automassaggi. Non avete tempo per recarvi in centri estetici ma vorreste dedicare un po’ di tempo a voi stessi? Mettetevi comodi a casa, la sera. O nei momenti di tranquillità. E seguite questi 4 consigli per rilassarvi o per ottenere effetti benefici sul vostro corpo.

Automassaggio dei piedi

Impariamo a coccolare la parte del corpo su cui grava di più il nostro peso. Che sia per tacchi, troppo movimento o problemi di postura, i piedi non devono essere trascurati. Per questo particolare massaggio servirà una pallina, che dovrà essere posizionata sotto le dita dei piedi. Fatela scivolare fin sotto al tallone, eseguendo il movimento per tutta la lunghezza del piede. Grazie a questa semplice alleata, potrete eseguire diversi tipi di movimenti, e regalare un profondo benessere ai vostri piedi. Praticate l’automassaggio anche se siete al computer. O se state mangiando. L’importante non è il tipo di esercizio, ma il movimento della pallina su tutta la pianta.

Automassaggio delle mani

E che dire delle mani? Ricordatevi anche di loro. Magari la sera, quando siete a letto a godervi un bel film. O al vostro risveglio, quando noterete che le mani sono più gonfie. Applicate una qualsiasi crema idratante, e mettetevi a mani giunte, come in preghiera. Incrociate le dita e spingete leggermente i palmi per 10 volte. Ora i polsi: massaggiateli in senso rotatorio e facendo poca pressione. Proseguite per una decina di secondi. E passate alle dita, una per volta. Scaldatele con piccoli movimenti dalla base fino all’unghia cercando di spingere leggermente verso l’alto. Infine il dorso: fate “la formichina”. Picchiettate dalla base delle dita sino ai polsi per 10 volte.

Automassaggio delle spalle

Prendete la solita pallina (va bene anche quella da tennis). Cominciate a passarla dietro il collo facendo attenzione a mantenere la posizione della testa leggermente inclinata in avanti. Non tirate mai la testa indietro. Procedete da destra a sinistra e da sinistra a destra per 10 volte. Ora sdraiatevi (anche per terra) e mettete la pallina al centro delle scapole. Fate i movimenti laterali (quelli simili agli addominali) facendo scorrere la pallina da destra a sinistra. Procedete per 10 volte. Togliete la pallina e portate le gambe al petto per 20 secondi.

Automassaggio alle gambe

Arriviamo alla parte più dolente (almeno per le donne). Partite da una gamba. Toccate delicatamente le gambe per tutta la lunghezza. Stendete le mani, piatte, sulla parte interna ed esterna della coscia per effettuare dei delicati movimenti a spirale, con movimenti dal basso verso l’alto per favorire la circolazione e il drenaggio dei liquidi. Eseguite lo stesso movimento con le mani sulla parte anteriore e posteriore dalla coscia. Eseguite dei massaggi con leggere frizioni con le mani aperte sui lati delle ginocchia. E poi passate alle caviglie: movimenti lenti e delicati intorno ai malleoli disegnando una forma a “u”. utilizzate oli essenziali oppure un olio per la doccia. Da bagnate potrete poi terminare il massaggio con un getto di acqua fredda da passare dalle caviglie sino ai gluei.