Pubblicato il

Metodi di frittura: 5 pessimi errori da evitare

Attenzione a non sbagliare la tipologia di padella e la temperatura dell’olio

Metodi di frittura
iStock

I metodi di frittura e il Natale sono due temi che di solito vanno decisamente molto d’accordo. Sia perché a Natale si cucina di più, sia perché il fritto è un metodo di cottura che interessa molte ricette ricche e ben presenti sulle tavole degli italiani.

Eppure non è cosi semplice riuscire a friggere davvaro bene. Come in altre preparazioni gastronomiche, bisogna avere gli strumenti giusti e conoscere i trucchi indispensabili per fare bene. E inoltre bisogna subito sgomberare il campo da quegli errori grossolani che si fanno quando si parla di frittura. Ecco 5 errori da non fare suggeriti dal portale Tribù Golosa.

Metodi di frittura: la temperatura adeguata

Per dorare i vostri manicaretti è importante azzeccare la giusta temperatura. Come fare? Per riuscirci avete bisogno sicuramente di un termometro da cucina che vi mostri quando la temperatura dell’olio è vicina ai 180 gradi. Se la temperatura dell’olio è troppo bassa, otterrete un fritto molle e pieno di olio. Al contrario, una temperatura dell’olio eccessivamente alta cuocerà solo l’esterno dell’alimento lasciando crudo all’interno.

Vietato sbagliare la quantità di olio

Quando si parla di frittura bisogna evitare di far abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio quando vengono introdotti in padella numerosi alimenti da friggere. Quindi è bene considerare la dose adeguata di olio da far riscaldare per cuocere tutti gli alimenti gradualmente, e inserirli in padella non tutti insieme. La giusta misura da usare è quella di 1 litro di olio.

Non asciugare il cibo prima della cottura

Se per esempio si decide di friggere delle verdure dobbiamo prestare attenzione alla fase di asciugatura prima della frittura. Un cibo troppo bagnato fa abbassare rapidamente la temperatura dell’olio e rovina la consistenza della panatura.

Frittura
Frittura

Non sbagliare il tipo di padella

In sostituzione della ben più funzionale friggitrice, potete scegliere una padella larga, bassa e con i bordi alti. Queste caratteristiche permettono al cibo di cuocersi meglio e non bruciare l’olio.

Sbagliato coprire il fritto dopo la cottura

Anche se la tentazione di coprire il fritto dopo la cottura è molto forte, questa operazione va sempre evitata. Persino la sempre presente carta assorbente può, sopra alcuni cibi post-frittura, creare una patina umida in grado di indebolire la consistenza croccante della crosticina.

La novità: la frittura ad aria

La novità degli ultimi tempi è rappresentata dalla friggitrice ad aria, nel solco della tendenza salutista e della riduzione di calorie. In questo articolo su Consigli.it ne descriviamo le peculiarità in maniera più approfondita.

La friggitrice ad aria proposta dalla Habor, ad esempio, è una delle più capienti della sua categoria, per evitare di dover predisporre due o tre fritture prima di riuscire a portare in tavola la cena per tutti. Ha infatti 5,5L di spazio interno e i cestini quadrati, che consentono di inserire più alimenti rispetto a quelli rotondi. Buono anche il prezzo.

[amazon_link asins=’B07CVF6Z11′ template=’template-custom’ store=’stile988-21′ marketplace=’IT’ link_id=’7a031268-93f1-4878-8bf4-37cecac9a459′]

 

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie FoodTag