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Junk food? No! Due porzioni di pesce a settimana

Basterebbe molto poco per ridurre al minimo gli effetti del cibo spazzatura che ingurgitiamo settimanalmente…

pesce contro junk food
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Non è solo la mela a togliere il medico di torno. A migliorare la salute, soprattutto per i junk food addicted, c’è un piatto particolare. A base di pesce. Quindi se siete amanti di patatine e hamburger, come di snack e dolci ipercalorici, c’è una soluzione.

Una nuova ricerca sottolinea come mangiando dello sgombro, del salmone e delle sardine si possa riparare ai gravi problemi inflitti al sistema immunitario a causa dell’obesità. Due porzioni di pesce grasso a settimana, infatti, potrebbe invertire i danni causati da una dieta a base di cibo spazzatura. Parola degli scienziati.

E’ noto come l’obesità, e lo junk food in primis, possa causare caos all’interno del nostro organismo.

Portando anche a condizioni potenzialmente letali. Parliamo di diabete e cancro, senza dimenticare gli ictus. Accelerando quei problemi che sono generalmente causati e alimentati dall’invecchiamento.
Nei test in laboratorio effettuati su topi in sovrappeso, i roditori consiglivenivano alimentati con le proprietà fornite da questi tipi di pesce. Il risultato riscontrato è che gli effetti negativi si riducono. Si spera, ora, che la ricerca sia prossimamente confermata.

L’autore dello studio, il dottor Fatima Perez de Heredia, ha aggiunto. “La dieta mediterranea di due porzioni di pesce a settimana è un buon punto di partenza”. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Experimental Physiology.

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