Pubblicato il

Sex doll: l’inquietante mercato delle bambole xxx

Non è tutto oro ciò che brilla in silicone

Sex doll
iStock

Sex doll: le abbiamo imparate a conoscere attraverso la cronaca e i film, dove un esempio calzante di interazione uomo-bambola è l’ironico “Lars e una ragazza tutta sua“. Oggi invece – lasciando da parte l’aspetto ludico – ci interroghiamo sul cambiamento che esse potranno portare nella sessualità. In alcuni casi replicando le storture sessiste dei rapporti tra i generi.

Sex doll: il mercato che c’è

Tuttavia un dato è certo: il mondo delle sex doll esiste e si sta differenziando al proprio interno seguendo i gusti dei suoi consumatori. E non sempre ciò che essi chiedono riflette un rapporto paritario con il genere femminile. A parlarne è un articolo di Le Figaro che riflette sui limiti del mercato delle bambole del sesso rivelando alcuni particolari inquietanti. La società americana Real Doll dichiara, vende tra le 20 e le 50 bambole al mese in tutto il mondo. In Spagna e in Irlanda, sempre più bordelli ospitano esclusivamente questi partner siliconici.

Sex doll: l’interazione sessuale come oggetto di consumo

Tra i punti più critici dell’interazione uomo-sex doll c’è sicuramente la metafora del rapporto sessuale come tipico oggetto di consumo. Ne consegue che la relazione tra un essere umano e un oggetto, sia totalmente priva di quelle dinamiche affettive e personali che oltre a creare piacere creano intimità. L’aspetto che persiste è invece quello di una relazione basata sul consumo. Il sesso è percepito come pura soddisfazione dei propri istinti e l’altro preso in considerazione tramite un uso totalmente strumentale. Quale impatto avrà il fenomeno sulla sessualità?

La legislazione non è chiara per quanto riguarda la progettazione di questi manichini in silicone. Il vuoto legale è ancora più ampio sulle bambole del sesso che sembrano persone e persino celebrità (in Giappone, un modello “Scarlett Johansson” è già stato creato). Al contrario psicologi e sessuologi da tempo sottolineano l’impatto negativo sulle relazioni umane.

Sembra proprio che quando la realtà delle relazioni sia in qualche modo deludente o percepita come minacciosa, la soluzione sia una quieta interazione con un oggetto che per sua natura può solo soddisfare le esigenze del suo ‘padrone’.

Per alcuni consumatori essi riempiono il declino del numero di rapporti sessuali in una coppia, per altri sono la risposta ad una paralizzante timidezza. Altri ancora riempiono così un vuoto, più che soddisfare un bisogno sessuale.

Sex doll
Sex doll

Sex doll su misura

Nel frattempo il mercato delle bambole in silicone pensa in maniera specifica ai gusti dei suoi consumatori. Ogni utente è libero di scegliere il colore dei capelli, la vernice, la dimensione dei seni, la forma della vagina. “La grande bionda con gli occhi azzurri e il petto forte rimane il modello più richiesto”. Ha dichiarato Matt Mac Mullen, fondatore della Real Doll, nel luglio scorso. “Un iper-sessualizzazione che contribuisce a ‘strumentalizzare il corpo della donna’”, deplora Nathalie Parein, psicologo e sessuologo.

Quale impatto possono avere questi manichini in silicone sulla nostra visione della sessualità?

“È importante distinguere il sesso dalle relazioni sessuali”, dichiara Nathalie Parein. “L’utente crea un rapporto di relazione con l’oggetto sessuale che, a differenza degli esseri umani, è interamente e sempre disponibile. Poi si contrappongono le vere relazioni sessuali che non sono ovvie né scontate (mancanza di desiderio, amore …) e la macchina superperformatrice”.

Tuttavia, fino a quando il quadro normativo non distinguerà tra ciò che è lecito e ciò che è illecito, è importante sensibilizzare i consumatori sui rischi di una percezione della sessualità decisamente distorta. Un oggetto sempre pronto per soddisfare i propri bisogni non sempre corrisponde alla comune felicità personale e affettiva.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie PeopleTag