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Donne freddolose, la battaglia invernale si avvicina

Quale battaglia? Quella per la regolazione del termostato, naturalmente. Una delle ragioni di litigio più comuni tra conviventi

donne freddolose
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Quella delle donne freddolose non è una banalità, o un luogo comune. Diversi studi confermano che la popolazione femminile percepisce le temperature in modo diverso da quella maschile. Differenza di genere che porta a non pochi litigi durante i mesi invernali – ma anche nei mesi caldi, quando l’aria condizionata diventa il casus belli più classico. Secondo un’indagine, afferma il quotidiano britannico Independent, un terzo delle coppie eterosessuali litiga (frequentemente) per ragioni legate alla temperatura di casa.

Donne freddolose vs uomini calorosi

Il controllo del termostato è motivo di scontro tra uomo e donna. Coppie, ma anche coinquilini, fratelli e sorelle, colleghi di lavoro. Secondo il sondaggio condotto per Corgi Homeplan (azienda che installa boiler e termostati) 4 donne su 10 alzano la temperatura dell’impianto di riscaldamento alle spalle del partner. Per evitare il conflitto s’intende. Ma perché mai le donne freddolose vengono biasimate? Perché gli uomini evidentemente non si rendono conto di quello che la scienza ha già ampiamente dimostrato. Ovvero, che la percezione della temperatura è una questione di spessore della pelle, di introito calorico, di ormoni, di circolazione. Tutti fattori diversi tra uomini e donne.

Secondo uno studio olandese, le donne stanno alla temperatura ottimale a 24-25° gradi. Mentre per gli uomini l’apice del comfort termico si raggiunge a 22-22,5°. Due gradi e più di differenza non sono affatto pochi dentro una casa. Pensate che un altro studio citato dal quotidiano britannico afferma che le mani delle donne esposte al freddo tendono a raggiungere temperature fino a 3° inferiori rispetto alle mani degli uomini. Inoltre, gli estrogeni, ormoni femminili, contribuiscono ad addensare (leggermente) il sangue, rendendo la circolazione capillare ridotta. Ecco che le estremità come mani, piedi, naso, ricevono meno sangue e pertanto risultano più fredde. In particolar modo quando i livelli di estrogeni sono alti, per esempio nel periodo di ovulazione.

Insomma, le donne hanno più freddo davvero, non si lamentano perché sono viziate o non hanno voglia di mettere un maglione in più. Uomini, rifletteteci.

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