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Maschera da sci: perché la visibilità è tutto

Avere una perfetta visibilità significa godere appieno della giornata in montagna. La maschera da sci secondo Salice e Oakley

maschera da sci
Courtesy of Oakley

Una maschera da sci è un accessorio fondamentale per la montagna, qualsiasi siano le condizioni meteorologiche. E per proteggersi correttamente da sole, vento e neve occorre valutare diversi parametri prima di scegliere quella giusta. Le caratteristiche del proprio viso, la necessità o meno di doverla abbinare ad una montatura da vista, la tipologia di lenti da utilizzare. Tendenti al chiaro per le condizioni di luce bassa, o scure per una giornata soleggiata. Le proposte Salice e Oakley offrono un ampio ventaglio di possibili scelte. Anche per gli sciatori più esigenti.

Maschera da sci. Salice e Oakley

Molto vicina al mondo delle discipline sportive outdoor di tutti i generi, Salice è un brand che esporta il Made in Italy in tutto il mondo. La maschera da sci 618 – 618 ITA nella versione con tricolore su frame ed elastico – è progettata per gli agonisti e per coloro che non vogliono scendere a compromessi. Si tratta in effetti di un modello adatto a tutte le condizioni climatiche.

maschera da sci
La maschera da sci 618 di Salice, nella versione ITA con dettagli tricolore

E’ disponibile con due tipologie di lenti. La prima è la RW by ZEISS, cilindrica specchiata in policarbonato con protezione UV 400 nm, antigraffio e antiappannante. La seconda è la TECH, fotocromatica e polarizzata, in grado di modulare il contrasto a seconda delle condizioni di luce. Essendo una maschera da racing, Salice ha previsto un sistema di aerazione controllato. Il meccanismo “air cover” è infatti in grado di limitare il flusso d’aria quando si raggiungono le alte velocità. La Salice 618 è in vendita a partire da 99 €.
Per Oakley la priorità degli appassionati di sci è la migliore visibilità possibile. In questo senso la maschera Miner Goggle, equipaggiata con una lente cilindrica della linea Prizm, garantisce una ampia visibilità periferica. Ma non solo. Le lenti Prizm si caratterizzando per un notevole dettaglio relativamente ai contorni. Per cui è più agevole distinguere dossi, ostacoli e consistenza della neve. Inoltre le lenti sono intercambiabili, e consentono di passare da un allestimento base ad una configurazione con la versione Inferno. Una tecnologia rivoluzionaria, che si riscalda per evitare l’appannamento della maschera. La Oakley Line Miner Goggle consente anche l’utilizzo di montature da vista, ed è disponibile a partire da 99 €.

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