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Filetto o costata? Attenzione alle calorie

Al fine di avere un basso impatto sulla bilancia, bisogna fare attenzione al tipo di carne che finisce nel piatto. Il parere della nutrizionista Amanda Ursell

filetto
Courtesy of©Pavlo_K/iStock

C’è carne e carne. Quando si intende seguire una sana alimentazione bisogna fare attenzione a cosa finisce nel piatto. Consumando un pasto ad alto contenuto proteico, il rischio è quello di assumere più calorie di quanto ci si aspetti. Il discorso interessa soprattutto la carne. Varia, e di molto, l’apporto calorico a seconda del taglio che si sceglie. Stando a quanto riporta il Daily Mail, infatti, tra filetto, costata o bistecca, le differenze sarebbero notevoli.

Costata di manzo o filetto?

La nutrizionista e dietologa britannica Amanda Ursell ha fatto luce sull’argomento. A suo dire la costata di manzo (rib-eye steak), con le sue 270 calorie per 100 grammi, rappresenterebbe il taglio di carne più grasso. E’ infatti molto marezzata. La T-Bone steak, un grande classico delle steakhouse americane (corrisponde alla nostra fiorentina), invece, apporterebbe la bellezza di 210 calorie per un quantitativo pari a 100 grammi.

Il parere della nutrizionista

Se si ha particolarmente a cuore la propria linea, sarebbe meglio optare per un filetto. E’ molto più magro: si parla infatti di 155 calorie per 100 grammi. Ancora meglio la flat iron steak, a noi nota come “cappello del prete”. Questa bistecca ha solo 140 calorie per 100 grammi e solo 7 grammi di grasso per 100 grammi. Sebbene la paura di molti sia quella di misurarsi con un taglio poco tenero (si ricava dai muscoli della spalla del bovino) la verità e che bisogna saperla tagliare e cucinare.

E’ tutt’altro che dura: gli abili cuochi, che sanno come valorizzarla, la reputano uno dei pezzi di carne più teneri e saporiti in assoluto. Negli ultimi anni, infatti, è divenuta molto popolare tanto negli States quanto nel Regno Unito. Oltre a parlare di un risparmio calorico, da non sottovalutare anche il lato economico. A Londra, ad esempio, sono tanti i locali che permettono di ordinare questo piatto spendendo circa 10 sterline. Attenzione dunque quando si va al supermercato o al ristorante: la bilancia non perdona.

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