La dipendenza da smartphone è tra noi e sta crescendo sempre di più.
Se è vero che il telefonino può davvero essere uno strumento di schiavitù più che un mezzo per realizzare l’autonomia e rendere la vita maggiormente comoda per tanti consumatori è anche vero che tutto ha un prezzo.
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Sicuramente è vero che alcune app ci migliorano la vita. Eppure delegando ogni nostro minuto libero non tanto ai fini pratici della telefonia ma a quelli ludici, in molti casi si finisce per sviluppare una vera e propria dipendenza.
In cosa si esprime questo legame ossessivo con il telefonino intelligente?
Uno dei lati più drammatici è il pensare alla vita digitale anche nei momenti meno opportuni. Come durante il sesso. Secondo una ricerca riportata dal Daily Mail, questo squilibrio tra vita reale e vita virtuale si esprimerebbe in alcune strane abitudini. Al punto che l’istinto ad usare il cellulare supererebbe il comune senso dell’educazione e della connessione con l’altro.
Su 1700 persone intervistate la ricerca ha scoperto che il 7% guarda il telefonino durante il sesso.
Dipendenza da smartphone: 4 abitudini ‘assurde’
Il 2% lo usa mentre è in bagno. Il 36% mentre è ad un appuntamento. Il 61% crede che il wi-fi sia qualcosa a cui non è possibile rinunciare battendo in questo addirittura il sesso (58%), il cibo spazzatura (42%), il fumo (41%), l’alcol (33%), e le droghe (31%).
Il campione riguarda sia l’Europa che gli Stati Uniti. La ricerca è stata condotta dal marchio di servizi iPass.
Patricia Hume, manager di iPass ha detto: ‘Ci si aspetta che una persona sia in ansia per un appuntamento o un colloqui di lavoro. Invece ciò che rende le persone ansiose è la paura della disconnessione’.
‘La tecnologia e particolarmente gli smarphone, sono diventati parte integrante delle nostre vite. Non c’è alcun contesto dove le persone possano rinunciare a consultare il loro telefonino’.
Addio quindi a concetti desueti come privacy e isolamento. E salutiamo anche l’idea di vedere i telefonini spariti a tavola in nome di una conversazione piacevole. Roba superata dall’uso trasversale del telefonino in ogni occasione che mette anche un po’ di paura.