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Atlete vs atleti: le donne ‘reggono’ meglio la pressione

Quando il gioco si fa duro, le campionesse registrano una miglior gestione dello stress

Atlete donne: Serena Williams
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Le atlete donne vengono spesso discriminate in virtù della loro diversità e della loro presunta inferiorità rispetto agli uomini. Ma è vero che Serena Williams sarebbe inferiore sul campo a Roger Federer? Se il gioco si fa duro, la risposta è no.

E anche se il ritornello è quello di un’inferiorità fisica, sappiamo bene che la preparazione atletica non è tutto in campo.

Per vincere ci vogliono muscoli ma anche testa. E spesso dove non arriva il primo aspetto, il secondo sopperisce alla mancanza in maniera decisamente efficace. Adesso una ricerca rivela: le donne sono in grado di sopportare lo stess in campo meglio degli uomini. E quindi sarebbero più forti.

Le atlete donne e lo stress in campo: lo gestiscono meglio

Quando si parla di campionesse donne nel tennis o nel calcio, solo per fare un esempio, il giudizio è implacabile. ‘Le donne sono meno forti fisicamente’ e per questo offrono spettacoli meno agonistici. O ancora: i  match femminili sono meno seguiti e quindi per forza di cose devono avere una visibilità e un mercato economico decisamente inferiore.

Proprio sul tema della parità negli sport è stato di recente girato un film con protagonista Emma Stone; La battaglia dei sessi.

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La pellicola ripercorre le battaglie della tennista Billie Jean King per fare in modo che i premi in denaro del tennis femminile fossero alla pari di quelli maschili.

Oggi addirittura, arriva la notizia. Non solo i premi del circuito tennistico sono equiparati ormai da tempo, ma pare proprio che le donne siano per certi versi più letali degli uomini.

Una nuova ricerca certifica come le donne sarebbero superiori psicologicamente – nel senso di gestione dello stress – e proprio quando lo scontro comincerebbe a farsi più duro.

I ricercatori della University of St. Gallen, hanno studiato 8,200 partite del Grand Slam di tennis. Tra questi i tornei French Open, US, e Australian Open e Wimbledon.

Lo studio ha scoperto che le performance maschili peggioravano durante set particolarmente difficili. Le donne invece reggevano meglio lo stress in situazioni di questo tipo. E il loro calo è stato in più occasioni inferiore a quello degli uomini. “Abbiamo scoperto che anche se le donne dimostrano un calo della performance in questi contesti, il loro calo è il 50% in meno di quello che interessa invece gli uomini”.

Capito maschietti?

 

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