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Al Muse la rivoluzione scientifica del “fai da te”

S’intitola “Oltre il Laboratorio: la rivoluzione scientifica DIY” la nuova mostra del MUSE di Trento

Rivoluzione scientifica
Ufficio Stampa Museo delle Scienze

S’intitola “Oltre il Laboratorio: la rivoluzione scientifica DIY” la nuova mostra del MUSE di Trento. L’esposizione è progettata dal Science Museum di Londra nell’ambito del progetto EU SPARKS. La mostra racconta sette storie di persone che stanno aprendo la ricerca scientifica a tutti, facendola uscire dai laboratori di ricerca. Lo scopo è di fare entrare la ricerca nelle case, nelle officine e nei cortili. Il tutto con un approccio di sviluppo e progettazione di soluzioni innovative, spesso create su misura dallo stesso paziente-fruitore, che viene “dal basso”.

Rivoluzione Scientifica

Il progetto SPARKS

Si tratta di un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma di Ricerca e Innovazione Horizon 2020. Lo scopo è quello di far conoscere ai cittadini europei la pratica della Ricerca e Innovazione Responsabile, attraverso il tema di cambiamenti tecnologici in materia di salute e medicina. Il progetto è guidato da Ecsite. Si tratta della rete europea dei centri scientifici e musei. Supportato da 33 partner attivi in tutta l’Unione europea e Svizzera i principali obiettivi del progetto sono tre. Il primo è aumentare la consapevolezza della cittadinanza circa il concetto e la pratica della RRI. Il secondo è incoraggiare i cittadini e gli altri soggetti interessati a condividere la responsabilità per la scienza. Il terzo è alimentare le politiche di ricerca e innovazione a livello comunitario, nazionale e locale.

Rivoluzione Scientifica

La mostra Oltre il laboratorio: La rivoluzione scientifica fai-da-te

Attraverso alcune storie vere la mostra esplora la rivoluzione scientifica DIY-Do It Yourself. La scienza è fatta dagli scienziati. Ma lo è davvero? La mostra espone sette storie di persone che stanno aprendo la ricerca scientifica a tutti. Da chi costruisce i propri dispositivi medici per gestire il diabete, alle comunità locali che misurano l’inquinamento, un numero sempre crescente di “scienziati fai-da-te” in tutto il mondo sta hackerando, sperimentando e inventando. Muniti di sensori a basso costo, app per smartphone, questi pionieri della scienza fai-da-te stanno mettendo in discussione la nostra idea della figura di scienziato.

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