Cambiare città – per lavoro, per amore, per dare una svolta alla propria vita – è da sempre un passaggio delicato che può scatenare dubbi, paure, ansie.

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In effetti siamo di fronte a una scelta importante, che oltre a impiegare energie mentali e fisiche implica anche che si saluti il conosciuto per lanciarsi in un’avventura nuova e imprevedibile. Insomma, quando bisogna decidere se cambiare città e habitat, i dubbi che nascono sono tanti. Come dipanarli?

Cambiare città: i segnali che dovete restare dove siete

Tuttavia – secondo un articolo di The Business Insider – decidere o meno per una modifica così radicale alla propria vita, si può fare. Basta prestare attenzione ai giusti segnali. E il giornale online prova ad elencare alcuni segnali negativi che sarebbero il sintomo di una scelta potenzialmente ‘fatale’.

Ecco quindi i segnali che state per cambiare città secondo ragioni errate e fuorvianti. E che potreste per questo andare incontro a una delusione.

Sei annoiata dal lavoro

Può essere in effetti una grande ragione di frustrazione non amare il proprio lavoro ed esserne annoiati. Tuttavia prima di lasciare tutto e credere che la città possa portare da sola nuove opportunità professionali, bisogna focalizzarsi bene sul valutare nel profondo un cambio di posto lavorativo. Ossia cercare di capire bene se l’ambiente di crescita professionale è valido oppure no e se la posizione nuova è adatta a voi o meno.

Non hai una rete di supporto nella nuova città

Trasferirsi senza conoscere nessuno nella città di arrivo può suonare in un primo momento come la più eccitante della avventure. Eppure una volta arrivati nella nuova città, la solitudine si farà presto sentire. Quindi nella scelta va sicuramente valutata la presenza o meno di amici, conoscenti e persone di fiducia. Altrimenti potreste ritrovarvi in un brutto guaio.

Si tratta di una fuga, non di una scelta consapevole

Fuggire da qualcosa o da qualcuno non è mai una buona spinta propulsiva per atterrare da un’altra parte. Una volta esaurita questa motivazione, potreste ritrovarvi in assenza di motivazioni realistiche e funzionali al vostro spostamento. Prestateci attenzione.