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Accordi prematrimoniali, quando è meglio prenderli

Se vi sembra poco romantico considerate tutti questi aspetti pratici

Accordi prematrimoniali
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Non è più una esclusiva delle coppie ricche e famose. Gli accordi prematrimoniali vengono stipulati sempre più spesso dai millennials americani, afferma il Business Insider. Accordi che, in parole povere, anticipano tutto ciò che potrebbe essere dibattuto in caso di divorzio. Sarà che l’incertezza sul futuro (economico, lavorativo, pensionistico) è totale, sarà che il matrimonio è una formula sempre meno romantica ma più spesso una formalità, fatto sta che gli accordi prematrimoniali oggi sono sempre più diffusi. Ma perché dovrebbe valere la pena prenderli?

Quando è bene prendere accordi prematrimoniali

Il fondamentale vantaggio di un accordo prematrimoniale sta nel fatto che, in caso di divorzio, non sarà un giudice a determinare la divisione dei beni. E’ la coppia stessa che lo decide. Secondo gli avvocati matrimonialisti che ha contattato la rivista, ci sono casi in cui il contratto pre-nozze si rivela particolarmente importante. Accade innanzitutto quando uno dei due coniugi è molto più benestante dell’altro. Specialmente se possiede proprietà di alto valore. Naturalmente in questo caso la convenienza rimane dalla parte di chi ‘possiede’. Ma si presume che nell’accordo si sia trovata l’equità.

C’è anche il caso contrario. Se si guadagna molto meno del partner, e in caso di divorzio si è costretti a pagare gli alimenti, ci si potrebbe trovare in seria difficoltà. Ecco che un accordo precedentemente stipulato può rendere la separazione più semplice. Inoltre, in presenza di investimenti finanziari, o attività imprenditoriali, è bene mettere subito le cose in chiaro. Difficilmente un divorzio rende facile la condivisione di un’impresa, o la gestione di risorse finanziarie.

Non solo in presenza di capitale, ma anche in assenza: l’accordo prematrimoniale può tornare utile in caso di debiti di uno dei due coniugi. Si può infatti accordarsi sul fatto che i debiti di uno non ricadano mai sull’altro.

Infine, secondo alcuni legali è bene stipulare un contratto prima del matrimonio se si programma di avere figli. La gestione della prole è infatti spesso il nodo più cruciale di una causa di divorzio. Ecco che prendere accordi su come si sosterranno economicamente i figli (specialmente nel caso che uno dei due genitori rinunci alla carriera per gestire la famiglia) è fondamentale. Infine, non dimenticate i ‘figli pelosi’: anche gli animali domestici finiscono spesso coinvolti nelle beghe divorziste. Inseriteli nel contratto prematrimoniale.

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