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Mappe e guide turistiche cartacee, perché gli italiani le amano

Sono ancora molti gli italiani a preferire ancora gli ausili cartacei piuttosto che quelli tecnologici.

Mappe e guide cartacee sono ancora molto considerate
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Una recente indagine ha rivelato che gli italiani amano mappe e guide turistiche cartacee. E sanno anche viaggiare senza smartphone. Nonostante sempre più viaggiatori si avvalgano degli apparati tecnologici prima e durante il viaggio. Con lo smartphone ci si informa infatti sui migliori itinerari  pianificando il proprio viaggio. E si risponde a qualsiasi esigenza durante la vacanza. Un trend che negli ultimi anni sembra essere diventato un’abitudine consolidata. Per questo si teme che ormai i viaggiatori non riescano più a partire senza il supporto della tecnologia.

Ma il sondaggio condotto  da eDreams, una delle più grandi società di viaggi online al mondo, rivela quanto gli italiani apprezzino ancora le guide turistiche cartacee. Un dato che si dimostra tra i più alti della media europea. Ed evidenzia come l’Italia non rinuncia al fascino della carta stampata quando si tratta di informarsi sulle mete di viaggio.

Mappe e guide turistiche, le cartacee sono ancora apprezzate

Gli italiani che prediligono le mappe e le guide turistiche cartacee sono il 21%. Contro il Portogallo che detiene la percentuale più bassa, il 7%. Un dato importante viene dai Millennial. I viaggiatori tra i 20 e 29 anni acquistano guide cartacee. Attestandosi sul 44%, contro il 36% della media dei coetanei europei. Sono gli uomini i più inclini ad utilizzare mappe e guide stampate. Si tratta infatti del 49% rispetto al 40% delle donne.

Gli over 60 rivelano sorprese

A stupire è la generazione over 60. Loro preferiscono il telefono. Non comprano mappe e guide cartacee. E anche rima di partire pianificano l’intera vacanza esclusivamente online. Si tratta del 39% dei viaggiatori italiani in questa fascia d’età.

Quando può capitare di stare senza telefono

Se si ritrovassero in vacanza senza telefono, perché smarrito o rubato, i viaggiatori italiani sono tra quelli che incontrerebbero meno difficoltà. Quasi la metà, infatti, ha l’abitudine di stampare sempre il biglietto aereo. Le più digitali, in Italia, sono le viaggiatrici, che utilizzano il biglietto elettronico sia sul telefono che su app. Un altro dato curioso è che, per il 45% degli intervistati, stare senza telefono significherebbe sopratutto non riuscire a fare fotografie.

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