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James Bond è un alcolizzato, lo rivela una ricerca universitaria

Secondo uno studio effettuato presso l’università di Wellington, Nuova Zelanda, l’agente segreto di Ian Fleming avrebbe grossi problemi di alcolismo

Ma non è che dopo tutti quei Vodka Martini, James Bond abbia un serio problema con l’alcol? È quello che hanno proposto gli autori di uno studio effettuato presso la University of Otago a Wellington, Nuova Zelanda. James Bond, l’agente 007 dei romanzi di Ian Fleming e dei film usciti nell’arco di quasi sessant’anni, sarebbe alcolizzato.

James Bond consuma in effetti un totale di 109 drink nei 24 film della saga, una media di 4,5 a film. Il suo record si trova nel film Quantum of Solace. Lì, durante un viaggio aereo, consuma 24 unità di alcol (sei cocktail “Vesper”) in una sola seduta. Una tale quantità di alcol assunta in così poco tempo sarebbe sufficiente a uccidere, secondo i ricercatori.

Secondo uno studio, James Bond sarebbe un alcolizzato.

“Bond ha bevuto eccessivamente e costantemente per sei decadi”, scrivono i ricercatori. “Lo abbiamo classificato come una persona con un severo disturbo da consumo di alcol”. Un consumo eccessivo che lo ha portato, nel tempo, a manifestare una serie di comportamenti tipici degli alcolisti. Come “bere prima di una rissa, guidare veicoli (inclusi inseguimenti d’auto), giocare grosse somme d’azzardo, operare complessi macchinari o marchingegni”. E ancora: “Contatto con animali pericolosi, performance atletiche estreme e sesso con i nemici, a volte con pistole o pugnali nel letto”.

Secondo uno degli autori dello studio, il Professor Nick Wilson, la colpa di questa deriva sarebbe anche dei datori di lavoro di James Bond. L’MI6 dovrebbe essere più “responsabile”, “ridefinire il lavoro di Bond per ridurre il suo livello di stress”. E fornirgli “maggiore supporto sul campo” oltre che supporto psichiatrico, per combattere la sua evidente sindrome da stress post-traumatico.

Sembra proprio che James Bond dovrebbe ascoltare il suo stesso consiglio e “non mescolare” dovere e piacere…

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