Pubblicato il

Mai concedere ai figli di guardare la televisione come premio

Molti genitori concedono ai figli di guardare più televisione come premio per un buon comportamento: nulla di più sbagliato

televisione come premio
istockphoto.com

LA TELEVISIONE COME PREMIO

Parecchi genitori concedono ai figli la visione della televisione come premio per un buon comportamento. Qualche puntata in più della serie tv preferita o dei videogiochi sono sicuramente apprezzati dai bambini e ragazzi. Purtroppo, però, non ne giova la loro salute. Più aumentano le ore trascorse davanti alla tv, più diminuiscono quelle dedicate alle relazioni sociali. E dunque il gioco di relazione, l’attività fisica e tutto ciò che favorisce il loro sano sviluppo e crescita.

IL PARERE DEGLI ESPERTI

Gli esperti raccomandano di non concedere ore extra di televisione come premio ai figli. Secondo i ricercatori il sistema è controproducente e può causare la formazione di cattive abitudini. Il tempo trascorso di fronte agli schermi aumenta il rischio obesità e di peggiori capacità sociali in età adulta. Dunque, i genitori che premiano i loro figli in questo modo potrebbero danneggiarli a lungo termine incoraggiandoli a sviluppare cattive abitudini.

LO STUDIO DELL’UNIVERSITA’ DI GUELP

L’argomento è stato oggetto di uno studio specifico svolto dagli scienziati dell’Università di Guelph, in Canada. I ricercatori hanno concluso che i bambini che vengono premiati con più tempo di fronte allo schermo, adottano un’abitudine che tende a continuare per tutta la vita. Il professor Jess Haines, che ha lavorato allo studio, ha spiegato i risultati con una semplice metafora. “È simile all’attrazione per il cibo. Non dovremmo usare le leccornie come ricompensa, perché così facendo potremmo aumentarne la voglia.

Quando diamo il cibo come ricompensa, i bambini amano meno la carota e più la torta. Stessa cosa con il tempo sullo schermo.” Lo studio ha studiato l’impatto delle pratiche genitoriali sulla quantità di tempo che i bambini trascorrono davanti agli schermi. Ha coinvolto 62 bambini tra i 18 mesi e i cinque anni e i loro genitori.

È in età prescolare che le abitudini si stabiliscono. Dunque, espongono i bambini a “maggior rischio di obesità”, nonché allo sviluppo di “abilità sociali più povere più avanti nella vita”.

LA TELEVISIONE COME PREMIO DEL WEEKEND

Lo studio ha rilevato che la maggior parte dei genitori utilizza la televisione come premio specialmente nei fine settimana.
Ciò implica che i bambini a spendano in media 20 minuti in più al giorno nel weekend davanti allo schermo.

Lisa Tang, una studentessa di dottorato che ha anche lavorato allo studio, ha inoltre aggiunto. “Anche l’uso di dispositivi mobili, come tablet e smartphone, è cresciuto in popolarità tra questi gruppi di età negli ultimi anni.” Con le stesse, ovvie, conseguenze negative.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie PeopleTag