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Pane, nemico o amico della linea?

Questo prodotto alimentare è una costante in tavola. Quali le quantità e la tipologia da prediligere? Parola alla nutrizionista Nina Cohen-Koubi

fette di pane
Courtesy of©minoandriani/iStock

Che sia bianco o integrale, il pane rappresenta un alimento sempre presente in tavola. Spesso però tendiamo a privarcene temendo possa rappresentare una minaccia per la nostra linea. Interessante a tale proposito quanto riportato dal magazine francese Madame Le Figaro che, interpellando la nutrizionista Nina Cohen-Koubi, ha rivelato che in realtà concedersi un paio di fette di pane al giorno (senza esagerare), non comporta alcun rischio per la propria silhouette.

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Il pane ingrassa davvero?

La risposta è no. “Se ne mangi molto, il pane, come tutto il resto, può naturalmente farti ingrassare. Quindi è una questione di quantità. Dobbiamo tenere presente che il pane che mangiamo si aggiunge ad altri alimenti amidacei che vengono ingeriti durante il giorno. Fate attenzione al pane bianco la cui farina, raffinata, è composta da amido e quindi da molecole di glucosio che provocano l’aumento dei livelli di insulina. Una persona che si concede due fette di pane integrale al mattino, o un terzo di una baguette a mezzogiorno, non ingrasserà di certo per questo” – precisa l’esperta.

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Colazione, meglio preferire 3 fette di pane ai cereali

A colazione, spesso, si è indecisi su cosa mangiare. “Il pane a colazione è particolarmente indicato. Lo consiglio più dei cereali industriali che, in realtà, contengono molti zuccheri. Il pane mantiene più elevati, e più a lungo, i livelli di glucosio nel sangue rispetto ai cereali” – rivela Nina Cohen-Koubi. Per quel che concerne le quantità, un terzo di baguette o tre fette di pane integrale sono sufficienti a garantire il giusto sprint necessario per iniziare al meglio la giornata.

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Un panino a pranzo?

E che dire dei panini? Alzi la mano chi, per mancanza di tempo, non ha saltato la pausa pranzo almeno una volta ritrovandosi con un sandwich davanti al pc. Nulla di così grave. “È un piatto abbastanza equilibrato. Ci sono carboidrati e proteine – se farciti con prosciutto o pollo – e verdure – se contengono pomodori e insalata. Se consumato a mezzogiorno con acqua e frutta, va bene”. Basta non esagerare: “Due o tre volte alla settimana è possibile sostituire il pranzo con un sandwich” – precisa la nutrizionista.

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Sconsigliato invece l’uso di salse come la maionese: il rischio è quello di rendere il panino troppo calorico.

Occhio all’abbinamento pane e cioccolato

Se a merenda si ha voglia di dolcezza, meglio evitare di ricoprire il pane con dosi esagerate di cioccolato. L’esperta consiglia di limitarsi a due o tre quadratini, prediligendo la varietà fondente. In realtà, a suo avviso, se nel pomeriggio si avverte un leggero languorino, sarebbe meglio optare per una o due fette di pane accompagnate da uno yogurt o da un frutto.

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