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Il profumo svanisce in fretta? Gli errori da evitare

Calore della pelle, pH e tasso lipidico sono solo alcune delle variabili che determinano la maggiore o minore durata di una fragranza

profumo long lasting
Courtesy of©lisegagne/iStock

Quando si parla di profumo, sono tante le cose che si dovrebbero sapere. Spesso, infatti, ci si limita ad annusare varie fragranze acquistando quella che maggiormente soddisfa il nostro olfatto. Prima di uscire di casa si applica velocemente qualche goccia e via ma, dopo qualche ora, la magia sembra essere svanita. Onde evitare spese inutili e grandi delusioni è bene capire cosa e dove sbagliamo. A fornire delucidazioni in merito è stato l’esperto di bellezza Leighton Denny che, intervistata dal Daily Mail, ha rivelato che bastano delle piccole accortezze per avere un profumo long lasting.

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Profumo long lasting, i trucchi per non farlo svanire

In primis è bene sapere che il sentore odoroso non è mai uguale per tutti: varia a seconda di chi lo indossa. Ebbene sì, una volta che entra a contatto con la pelle conferisce un’impronta del tutto personale. “Ciò dipende dalla chimica della pelle, dalla dieta, dall’assunzione di farmaci, dal livello di stress e, probabilmente, il fattore più importante di tutti, è la temperatura della pelle” – ha affermato Denny che ha poi precisato:“Il calore della nostra pelle è fondamentale. Alcune persone hanno più pori per centimetro di altre, o più strati di grasso nella loro pelle. Questi e altri fattori incidono e influenzano le note di una fragranza”.

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Pelle grassa o secca?

Da non sottovalutare, inoltre, il tipo di pelle. E’ bene infatti tenere in considerazione il tasso lipidico: “Più la tua pelle è ricca di sostanze oleose, più intensa e duratura sarà la fragranza”. In caso di secchezza, invece, è bene intervenire: “Se hai la pelle secca, la tua fragranza non durerà, dovrai aggiungere qualcosa che faccia da intermediaria tra la pelle e la fragranza stessa”.

Come verificare l’acidità della pelle

In caso di scarsa persistenza il problema potrebbe essere che la fragranza scelta non è adeguata al pH della nostra cute. L’esperto suggerisce un piccolo test per verificare l’acidità della pelle: “Prova a leccarti il polso. Ha un sapore forte e piccante? Se è così questo è un chiaro segnale di acidità. Più la tua pelle è acida, più tenderà a far svanire in fretta il profumo.” La soluzione? Basta applicare una crema emolliente (non profumata) come base.

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Occhio alle temperature esterne

Attenzione anche alle temperature esterne: “Più fa caldo, più le note di una fragranza evaporano rapidamente”. Come ovviare? Semplice, in estate meglio prediligere una fragranza fresca e leggera ricordandosi di applicarla più volte nell’arco della giornata. In inverno, invece, l’evaporazione è minore e le note caratteristiche del profumo persistono più a lungo. Facendo tesoro di questi preziosi consigli è possibile fare una scelta consapevole e assicurarsi un profumo long lasting.

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