Mens sana in corpore sano. Ma cosa fare quando si invecchia? Secondo uno studio, cimentarsi in cruciverba e sudoku farebbe decisamente bene al cervello dei più anziani. Facendolo ringiovanire di dieci anni.
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Sudoku, uno al giorno toglie la demenza di torno
In sostanza, la ricerca è nata per capire come scongiurare la demenza in età avanzata. Lo studio si è rivolto agli over 50, a un gruppo sono stati posti test cognitivi per una settimana. E i ricercatori hanno scoperto che chi si cimenta in sudoku e parole crociate possono ringiovanire mentalmente di dieci anni.
Cosa significa? Che che gli enigmi possono allontanare la demenza in età avanzata. Al Daily Mail la dottoressa Anne Corbett, autrice principale della ricerca condotta dall’Università di Exeter, ha detto che “chi si è sottoposto a cruciverba o sudoku ha esercitato la memoria e migliorato le capacità di risoluzione dei problemi”.
Il cervello è come un muscolo: va allenato
La teoria è che il cervello è come un muscolo: va allenato e usato per migliorarne le capacità. “Il cervello è composto da molte connessioni, che dobbiamo usare regolarmente per far sì che non si perdano”. I risultati, pubblicati sull’International Journal of Geriatric Psychiatry, mostrano che la memoria a breve termine migliora in quelle persone che allenano la mente ogni giorno.
Per i ricercatori, quindi, gli appassionati di puzzle hanno cervelli che potrebbero funzionare meglio più a lungo. Questo assunto è dato dalla differenza che c’è tra loro e quelli che invece non sono soliti cimentarsi in sudoku o parole crociate. Per la Corbett “abbiamo scoperto che più le persone si impegnano regolarmente con puzzle come parole crociate e sudoku, più le loro prestazioni sono più acute in una serie di compiti che valutano memoria, attenzione e ragionamento”. Insomma, non resta che andare in edicola per allenare la mente.