Nell’epoca degli smartphone, avere un orologio da polso non è più così comune. Anzi. Tra i pochi che lo indossano, però, sempre più gente si ripromette di pulirlo, ma ha paura di graffiarlo. Ecco allora come pulire l’orologio, con i consigli per non rovinarlo.
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Pulire l’orologio: il cinturino
Il consiglio per pulire il cinturino è quello di strofinarlo prima con della carta vetro bagnata, a grana 1500, per circa 30 secondi. Se dopo questo lasso di tempo sono ancora visibili graffi, continuare a carteggiare fino a quando non si è soddisfatti della finitura.
Dopodiché strofinare con un panno per lucidare per un massimo di 2 minuti. Scegline uno pensato proprio per lucidare i metalli. Assicurati di lucidare i bordi, così da avere una lucentezza uniforme. Quindi ripeti il processo di lucidatura su ogni maglia del cinturino.
Il quadrante
Anche in questo caso, strofina il quadrante con carta vetrata bagnata a grana 1500 per 30 secondi: i graffi scompariranno. Successivamente, lucidare il quadrante con alluminio e una goccia di detergente. Infine, pulire con un panno in microfibra, così da rimuovere lo smalto in eccesso.
Quando lucidare l’orologio?
L’orologio quando va lucidato? Sicuramente dobbiamo armarci di carta vetrata quando vogliamo venderlo. Un cinturino lucido è diverso da uno pieno di graffi e aloni. Anche se alcuni collezionisti preferiscono il look vintage, nonostante le ammaccature.
Inoltre è importante anche verificare che la lucidatura dell’orologio non invalidi la garanzia. In quel caso, chiedere al produttore di suggerire un professionista che lo faccia per te. Un professionsita è consigliato quando i graffi sono profondi ed evidenti.
Ricapitolando, il consiglio è di lucidare l’orologio quando ci sono tanti piccoli graffi, così da rimuoverli. Per ripristinare la brillantezza, invece, il consiglio è quello di procedere alla lucidatura.
