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Fatti bella con l’Armocromia

Scopri come usare i colori per valorizzarti: i consigli della consulente di immagine Francesca Marini

Armocromia
courtesy-of©andresr/iStock

I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni”, disse Pablo Picasso. Ebbene sì, vivere una vita a colori mette di buonumore e porta allegria. Anche nel guardaroba. Quando si apre l’armadio, spesso, ci si rende conto che nella scelta degli abiti si tende sempre a rimanere in quella comfort zone che porta a prediligere colori classici. Il tutto si traduce in capi neri, blu, grigi e beige. Sono tinte evergreen, è vero, ma allargare gli orizzonti a volte è necessario. Fa bene a se stesse e permette di valorizzarsi esaltando le proprie caratteristiche cromatiche naturali. Lo conferma Francesca Marini, consulente di immagine e fondatrice di JOYfully nonché esperta di Armocromia, la disciplina che studia l’armonia dei colori e insegna a trasformarli in veri e propri alleati di bellezza.

Sei dunque pronta a rinnovare il tuo armadio? Non serve necessariamente comprare tutto ex novo, basta infatti fare gli abbinamenti giusti e capire cosa ci dona di più. “Il trucco è proprio questo, fidarti dei colori, tu devi solo fare quel salto che ti porta verso il cambiamento, i colori faranno il resto”, spiega la Marini.

A ognuna il suo colore

Come fare, concretamente, per capire quale colore fa al proprio caso? “L’Armocromia lavora per ‘ripetizione’, quindi i colori che ti stanno meglio saranno quelli che ripetono le caratteristiche dei tuoi caratteri cromatici. Devi guardare per prima cosa il sottotono della tua pelle (se caldo o freddo); il valore degli occhi e dei capelli (se chiaro o scuro) e infine l’intensità dei caratteri cromatici naturali (se forti o delicati)”, rivela l’esperta. Il tutto alla luce naturale e senza make-up. “Combinando queste tre caratteristiche, si può risalire alla propria ‘stagione armocromatica’, cioè a quel gruppo di colori – chiamato tecnicamente ‘palette’ – che ci valorizzerà al meglio se lo usiamo per abiti, accessori, e makeup. Le stagioni sono quattro: come se fossero 4 identikit cromatici e ciascuno di noi appartiene ad uno di questi”, precisa la consulente di immagine.

La teoria delle quattro stagioni

Rientrano nella categoria Inverno le donne dalla pelle olivastra o scura, o in alcuni casi più chiara e lunare e capelli dal castano medio/scuro fino al nero. I colori ideali? “Tutta la gamma dei blu profondi, il nero, il grigio antracite, il rosa fucsia, i rossi a base blu come il rosso ciliegia, il viola, i verdi smeraldo e bottiglia. L’Inverno è la sola stagione a cui sta veramente bene il nero, ecco perché in tutti gli altri casi usare il nero ci penalizza invece di valorizzarci”, racconta l’esperta.

Nel gruppo Autunno rientrano coloro che hanno una pelle dal sottotono caldo, ambrata e capelli dal castano (nocciola o ramato) al biondo miele. In tali casi via libera ai colori della terra ovvero al verde bosco, all’arancio, al giallo ocra, al rosso fuoco e ancora a tutta la gamma dei marroni. Le ‘donne Estate’ hanno invece pelle e capelli chiari dal sottotono freddo. “I colori più indicati a valorizzare la loro bellezza sono tutta la gamma dei rosa, il lilla, il celeste polvere, il verde menta e il giallo limone”, precisa la consulente.

Infine ci sono le donne Primavera. Anche in questo caso occhi e capelli sono quasi sempre chiari. A differenza dell’Estate però i colori naturali sono caldi. Hanno una pelle pescata, occhi luminosi, capelli biondi, castano chiaro o rosso naturale. La loro caratteristica principale? La luminosità dei caratteri cromatici. Sono vividi e lucidi. “A loro si addicono colori brillanti come, ad esempio, il rosso corallo, il verde pistacchio e il verde kiwi. E ancora il turchese vivace, il viola ciclamino, il giallo narciso, l’arancione”, spiega la Marini.

A ogni stagione la sua palette

Capire a quale gruppo si appartiene non è però così semplice. Al fine di non commettere errori vale la pena chiedere aiuto a una consulente di immagine. Come si svolge la seduta? “Avvalendosi di drappi di stoffa colorati e accostandoli al viso è possibile osservare come la pelle reagisce alle diverse tinte. Può infatti illuminarsi oppure divenire più spenta e grigia. Una volta definita la stagione cromatica di riferimento, si realizza una palette personale di colori ‘amici’ mostrando al cliente come abbinare i capi. Ma anche qual è il make up, così come il colore dei capelli, più indicato”, racconta la Marini. I risultati? “Vedrai il cambiamento con i tuoi occhi. Ma non solo tu. Gli altri ti vedranno più radiosa e più bella. Riceverai un sacco di complimenti per i tuoi nuovi look”, conclude l’esperta.

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