Pubblicato il

Ritratto di una pop star in pensione

Il 14 ottobre uscirà nelle sale italiane “This must be the place”, prova americana del regista napoletanto Paolo Sorrentino

Locandina This must be the place

Gli ingredienti sono tanti e gli spunti ancora di più, ma Paolo Sorrentino, nel suo primo film americano, riesce ad orchestrare tutto alla perfezione, creando un altro capolavoro. “This must be the place è tenero e ironico, dà un ritratto della società di oggi e dei personaggi senza scivolare mai nelle banalità, anche grazie all’ausilio di attori perfetti nei loro ruoli. Primo su tutti, naturalmente, il protagonista Sean Penn, che ancora una volta ci offre una grande prova d’attore. La trasformazione nel personaggio di Cheyenne, pop star in pensione, è credibile anche grazie al trucco pesante, eco del leader dei The Cure, che ancora oggi sfoggia rossetto e mascara senza apparire per questo grottesco, come evidenziato dal regista.

Diversi piani si intersecano, mischiando presente e passato, mettendo in campo la vacuità del mondo della musica pop e la tragedia dell’Olocausto, trasformando Cheyenne da uomo annoiato ad investigatore, comunque lento e pigro, sulle orme di un padre da poco scomparso. Le ispirazioni per il regista sono state molte, da un lato si avverte l’influenza di “Una storia vera” di David Lynch, col suo ritmo lento, che culla, dall’altro la musica di David Byrne (da una cui canzone deriva il titolo del film), autore delle musiche e presente nel film come attore che interpreta se stesso. Inoltre la bellissima fotografia di Luca Bigazzi aiuta a definire le atmosfere, in cui il punto di forza sono comunque i dialoghi curatissimi.

Sorrentino si cala nel mondo hollywoodiano (ed americano, evidenziandone la dimensione di sogno) con una sensibilità tutta sua, e rimanendo fedele alla sua poetica, dimostrando di essere un regista con le idee chiare che, pur rendendosi conto di trovarsi a stretto contatto con dei veri miti, non si lascia intimorire.
Il film sarà nelle sale italiane dal 14 ottobre, con distribuzione Medusa.

Vai alla rubrica Cinema di Stile.it