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L’arte incontra il digitale

Opere innovative che mostrano le infinite possibilità del digitale durante la manifestazione Digitalife a Roma

Ryoichi Kurokawa
Ryoichi Kurokawa - Rheo: 5 Horizons

L’arte è in continua trasformazione, si adatta alle evoluzioni tecnologiche e si nutre delle nuove tendenze. Ed è così che accanto ad un’anima più classica, che ancora persiste, ha ormai preso piede il lato più innovativo dell’arte, quello che cammina di pari passo col digitale. Questo non significa semplicemente trasformare l’arte pittorica in arte grafica, o fare del foto ritocco un credo – passaggi ormai accettati nel mondo dell’arte – ma ampliare lo spettro delle possibilità per creare opere d’arte difficili da catalogare.

La manifestazione Digitalife, arrivata alla sua seconda edizione, è un progetto su larga scala, che coinvolge artisti molto importanti per questa nuova era digitale. Ideata ed organizzata da Fondazione Romaeuropa – diretta da Fabrizio Grifasi e presieduta da Monique Veaut – vanta la collaborazione con Webfactory, la più importante piattaforma dedicata agli artisti attivi sul web, e la partnership di Telecom Italia. Il fulcro della manifestazione è costituito dalla mostra Il reale, il meraviglioso, il fantastico, presso gli spazi dell’Ex GIL di Trastevere, a Roma, un percorso espositivo che riflette sul futuro del digitale, sulle espressioni artistiche più contemporanee in relazione con le nuove tecnologie e sul rapporto tra la creatività e il mondo della Rete. Le installazioni presentate si contraddistinguono per l’alto contenuto tecnologico, e sono state realizzate grazie alla collaborazione tra artisti ed ingegneri, tecnici e ricercatori. Atmosfere rarefatte per Afleur di Giuseppe La Spada, il corpo della Abramovi in una gigantografia, video e suono dai contorni mutevoli nell’opera Rheo: 5 horizons di Ryoichi Kurokawa, riflessione sul voyeurismo mediatico in 80 East 11th Street di Christian Marclay, analisi dell’umore generale degli italiani in The Future Mood, realizzato dal CATTID dell’Università La Sapienza di Roma e molto altro ancora.

La manifestazione comprende anche una serie di eventi live – alcuni realizzati grazie al supporto di skype, per celebrare al massimo la cultura del digitale – laboratori ed incontri che indagano la connessione tra mondo dell’arte e tecnologia.

Dal 26 ottobre all’11 dicembre 2011
Spazio Ex GIL
Largo Ascianghi, 5
Roma

Per informazioni:
www.romaeuropa.net

Didascalia:
Ryoichi Kurokawa
“Rheo: 5 Horizons”
produzione: Cimatics
coproduzione: Maison des Arts de Créteil, Le Manège Giappone 2010

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